Sono iniziate le manovre per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Banca del Piceno, le cui elezioni si svolgeranno nel prossimo mese di maggio. Ci sarà tempo fino al 29 febbraio per presentare le liste, ciascuna delle quali dovrà essere composta da otto candidati e sarà valida solo se sottoscritta da almeno trecento soci. Sarà della competizione la lista presentata dal presidente e dal vice presidente vicario attualmente in carica, Alfio Bagalini e Claudio Censori.
«Per la composizione della lista è stata fatta massima attenzione alla rappresentatività del territorio dove opera la Banca del Piceno. Tutte le aree geografiche strategiche sono state tenute in forte considerazione».
E’ quanto riportato in una nota, che prosegue così: «Nel caso in cui l’urna premierà questa lista, è certo che il nuovo presidente dalla BCC Banca del Piceno sarà Claudio Censori: non ci sono stati problemi a trovare la convergenza sul nome di Censori che garantisce sotto il punto di vista dell’esperienza e del dialogo con soci, clienti, territorio e personale. Claudio Censori, 65 anni, commercialista con studio a Centobuchi, da oltre 30 anni è socio della Banca del Piceno: dal 2008 siede in Consiglio di amministrazione prima come consigliere, poi come vice presidente; non va dimenticato che attualmente ricopre anche l’incarico di presidente del Comitato esecutivo dell’Istituto di credito. Al suo fianco avrà lo stesso Alfio Bagalini, 58 anni, agronomo con studio a Fermo, attuale presidente della Banca del Piceno. Noti anche gli altri sei candidati. Due provengono dall’attuale Consiglio di amministrazione e sono Claudia Gabrielli, 35 anni, avvocato con studio a San Benedetto del Tronto, e Franco Massi, 69 anni, imprenditore di Martinsicuro. Quattro le new entry: Flavio Fioravanti, 58 anni, ingegnere edile di Castignano, ha ricoperto in passato la carica di vice presidente della Banca Picena di Castignano e di presidente del Comitato esecutivo; Gianluca Catalini, 54 anni, commercialista di Ascoli Piceno, in passato già consigliere nella ex Banca Picena; Pio Carlini, 65 anni, imprenditore nel settore agricolo di Montalto Marche; Stefania Silvestri, 49 anni, commercialista di San Benedetto».
Claudio Censori ha le idee molto chiare: «Stiamo incontrando i soci e il nostro ottimismo è dato dal fatto che sono tantissimi i soci che condividono il nostro progetto e sottoscrivono la nostra lista. Tutto ciò ha già permesso di raggiungere in pochi giorni un importante numero di adesioni. La nostra lista è composta per metà da attuali amministratori e per l’altra metà da professionisti molto esperti e da sempre attenti al territorio: tutti insieme affronteremo i temi chiave e le problematiche su cui la Banca del Piceno è chiamata a confrontarsi ogni giorno. Abbiamo a cuore la nostra comunità. Siamo uniti e compatti, vogliamo dialogare al meglio con clienti e soci per capire le esigenze e rendere la Banca del Piceno sempre più al servizio del territorio. Molta attenzione è stata riservata alla rappresentanza dei territori proprio per mantenere un legame solido con i soci e i clienti. Il rapporto con i soci sarà continuo, con relazioni periodiche sull’andamento della banca. Le famiglie e le piccole imprese saranno al centro dell’azione: questa è la natura della Banca del Piceno».
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