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L’Ascoli torna al lavoro dopo il Catanzaro: anche gli errori difensivi al centro dei pensieri di Castori

SERIE B - Al "Picchio Village" è ripresa la preparazione in vista della sfida di venerdì contro la Cremonese. Nel mirino, oltre ai troppi cartellini rossi, ci sono anche le disattenzioni a livello di marcature, che iniziano a costare caro. Calciomercato: Falasco cercato da un club polacco. Intanto il Lecco sceglie l'ex bianconero Aglietti per la panchina
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di Salvatore Mastropietro

 

E’ ripresa questa mattina al “Picchio Village” la preparazione dell’Ascoli, rientrato soltanto ieri pomeriggio dalla trasferta di Catanzaro. Lavoro aerobico in linea per i titolari della sfida del Ceravolo; tutti gli altri sono stati impegnati in una sessione di forza e in una partita. Gli allenamenti continueranno domani alle 14,30, quando si comincerà a mettere nel mirino definitivamente la sfida in programma venerdì (ore 20,30) al “Del Duca” contro la Cremonese. Dalla vigilia della sfida contro i grigiorossi, mister Fabrizio Castori avrà di nuovo a disposizione Brian Bayeye, che tornerà mercoledì in città dopo l’esperienza in Coppa D’Africa con la maglia della Repubblica Democratica del Congo (arrivata al quarto posto nel torneo).

 

(foto Ascoli Calcio)

Oltre alla preparazione sul campo, sarà molto importante analizzare e correggere da subito gli errori commessi al “Ceravolo”. Al netto delle polemiche sugli errori arbitrali e sulla solita diatriba tra favorevoli e contrari al Var, è chiaro che – per una squadra che punta a salvarsi con le unghie e con i denti – il dato sui cartellini di rossi ricevuti fin qui continui a pesare particolarmente. La compagine bianconera è quella ad averne ricevuti di gran lunga di più (8). Il Pisa, che in questa “sfortunata” classifica è secondo, se n’è visti comminare due in meno del Picchio. I cartellini gialli ricevuti sono 66 (poco meno di 3 a partita).

 

Tra gli aspetti da correggere, su cui probabilmente Castori insisterà molto nei prossimi giorni, ci sono anche gli errori difensivi commessi. In nessuna delle tre reti subite a Catanzaro i bianconeri sono esenti da colpe in marcatura e/o a livello di posizionamento. Difendere bene, d’altronde, non è solo una questione di quanti difensori vengono schierati in campo.

 

Nicola Falasco ormai fuori dal progetto tecnico (foto Ascoli Calcio)

CALCIOMERCATO – Nicola Falasco, finito fuori dal progetto tecnico ormai da fine gennaio, potrebbe cambiare aria nei prossimi giorni. Su di lui si sono pesate le attenzioni del Mks Cracovia, club militante nel massimo campionato polacco, dove il calciomercato è ancora aperto. Il calciatore, in scadenza con l’Ascoli a giugno 2024 e con possibilità di rinnovo nulle, deve ancora convincersi della destinazione.

 

Mister Alfredo Aglietti

CAMBI DI PANCHINA – La sconfitta per 3-1 sul campo del Bari ha convinto il Lecco ad operare il secondo ribaltone in panchina della stagione. Al posto dell’esonerato Bonazzoli, che aveva a sua volta preso il posto di Foschi nel mese di ottobre, il club lombardo ha scelto Alfredo Aglietti. Un altro ex Ascoli, dunque, torna in corsa nel campionato cadetto: lo scorso novembre era toccato a Roberto Breda sulla panchina della Ternana, la scorsa settimana a Giuseppe Iachini (all’Ascoli da calciatore, ma mai da allenatore).


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