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Samb, adesso si fa il campionato: confronto a tre con Campobasso e L’Aquila, punti di forza e rischi

SERIE D - Si entra nella fase cruciale del campionato: confronto e valutazione dei calendari di Samb, Campobasso e L'Aquila. Per i rossoblù le due trasferte di febbraio, a Fossombrone e Riccione, presentano un alto tasso di difficoltà prima degli scontri diretti
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In senso orario, gli allenatori Cappellacci (L’Aquila), Lauro (Samb) e Pergolizzi (Campobasso), e gli attaccanti Di Nardo (Campobasso), Tomassini (Samb), Banegas (L’Aquila)

di Pier Paolo Flammini

 

Si fa sul serio. Da settembre, un po’ tutti gli anni, c’è il refrain che da una parte fa un po’ comodo per non drammatizzare i passi falsi nei gironi di andata, dall’altra è una verità: «I campionati si decidono a marzo». Magari, a essere ancora più precisi, si intende da marzo in poi, ricordando che l’ultima gara in programma nel girone F della Serie D è prevista in domenica 4 maggio.

 

Dunque due incontri, e poi il fatidico marzo. E per la Samb, sottolineato più volte, due partite che sembrano messe lì a posta, dal calendario, per decretare se la formazione rossoblù affronterà gli scontri diretti nel finale da favorita, e quindi in possibile vantaggio, oppure se i ragazzi di Lauro dovranno contendersi il verdetto finale davvero punto su punto. Prima Fossombrone, poi Riccione, entrambi in trasferta: marchigiani che hanno perso solo una volta in casa e vantano la miglior difesa del girone e il record di pareggi (12 su 22 partite), e che sembrano pensati proprio per rendere difficile la quinta vittoria in trasferta della Samb. E poi il Riccione, rilanciatissimo dal rinnovato manto in erba sintetica: due vittorie su due con 6 gol segnati, e break del girone di ritorno che li vede al secondo posto (11 punti) proprio dietro la Samb (13).

 

Sarà comunque una partita nella partita, ovvero quella della domenica all’interno di quella del campionato, in un mini-girone a 3 (L’Aquila segue Campobasso e Samb a 4 punti di distanza, c’è poi l’Avezzano a 6). Vediamo di seguito il calendario delle tre formazioni, iniziando da L’Aquila, ponendo a fianco di ciascuna partita un coefficiente di difficoltà stimato, ben sapendo che tra carta e campo c’è poi di mezzo un mare di differenza.

 

L’AQUILA (40 punti)

Atletico Ascoli-L’Aquila ***

L’Aquila-Tivoli **

Roma City-L’Aquila ****

L’Aquila-Fano *

Sora-L’Aquila ***

L’Aquila-Fossombrone ***

Avezzano-L’Aquila *****

L’Aquila-Samb *****

Vastogirardi-L’Aquila ***

L’Aquila-Riccione ****

Termoli-L’Aquila ***

L’Aquila-Notaresco ***

 

CAMPOBASSO (44 punti)

Vigor Senigallia-Campobasso *****

Campobasso-Sora **

Tivoli-Campobasso **

Campobasso-Avezzano *****

Fano-Campobasso **

Campobasso-Vastogirardi **

Fossombrone-Campobasso ****

Campobasso-Riccione ****

Samb-Campobasso *****

Campobasso-Notaresco ***

Chieti-Campobasso ****

Campobasso-Termoli *

 

SAMB (44 punti)

Fossombrone-Samb ****

Riccione-Samb *****

Samb-Monterotondo *

Termoli-Samb ***

Samb-Notaresco ***

Matese-Samb **

Samb-Chieti ***

L’Aquila-Samb *****

Samb-Campobasso *****

Atletico Ascoli-Samb ****

Samb-Roma City ****

Vigor Senigallia-Samb ****

 

Per la Samb, come abbiamo spesso ripetuto, potrebbe essere fondamentale la situazione di classifica, nelle giornate finali, di Atletico Ascoli, Roma City e Vigor Senigallia (oltre che, in qualche maniera, persino Chieti e L’Aquila). Il grado di difficoltà di questi incontri potrebbe variare di molto se le avversarie della Samb avessero raggiunto il loro obiettivo stagionale, o, per assurdo, non potessero più ambire allo stesso.

 

Intanto Fano-Notaresco è stata posticipata a mercoledì prossimo per l’impiego di alcuni giocatori di entrambe le squadre nelle fasi finali del torneo di Viareggio.

 

 

 

 


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