Quintana, doppietta di prestigio per il Settantennale: ad Ascoli la Tenzone Aurea e quella Argentea

di Federico Ameli

Di ritorno da un Festival di Sanremo più ascolano che mai, per la Quintana di Ascoli arriva un’ulteriore e attesissima conferma nell’anno che segna il settantesimo anniversario della Giostra.

Marco Fioravanti e Massimo Massetti

A quasi tre settimane di distanza dall’invio della doppia candidatura alla Fisb per l’organizzazione della Tenzone Aurea e della Tenzone Argentea di quest’anno, la Federazione Italiana Sbandieratori ha formalmente approvato la proposta – l’unica pervenuta negli uffici di Cava de’ Tirreni  – avanzata dal Consiglio degli Anziani con il sostegno del Comune e dei sei Sestieri cittadini, assegnando una valutazione di 83,50 punti a entrambe le candidature e arricchendo così ulteriormente il già denso calendario eventi quintanaro del Settantennale.

Come da prassi, prima dell’assegnazione ufficiale sarà necessario attendere il via libera definitivo del presidente federale, che da qui a 30 giorni verificherà insieme all’aspirante comitato organizzatore le condizioni necessarie per la buona riuscita delle manifestazioni. Poco più di una formalità nel caso di Ascoli, che può vantare un palmares di tutto rispetto in fatto di edizioni ospitate in città, l’ultima delle quali nel 2022 con la Tenzone Argentea.

I rappresentanti ascolani durante l’ultima Tenzone Aurea di Montagnana (Padova)

Saranno le cento torri, dunque, a fare da sfondo a due manifestazioni di primissimo piano nel panorama nazionale delle rievocazioni storiche. Due eventi, due vantaggi: il primo ha direttamente a che fare la promozione turistica di Ascoli, che tra il 19 e il 21 luglio (Tenzone Argentea) e nel fine settimana del 6, 7 e 8 settembre (Tenzone Aurea) ospiterà in città migliaia di atleti, musici, accompagnatori e appassionati, pronti a trascorrere due weekend circondati dallo straordinario e tipicamente ascolano mix di storia, arte e cultura.

Il secondo, invece, riguarda da vicino le finanze dei Sestieri che per quest’anno non saranno chiamati a fare i conti con trasferte piuttosto onerose dal punto di vista logistico, ma soprattutto economico, potendo così mettere da parte una fetta consistente dei budget a disposizione.

TENZONE AUREA (Serie A1) – Ad Ascoli si è disputata la prima volta nel 2004, poi nel 2013 – con il titolo di campione d’Italia conquistato dal Sestiere di Porta Solestà – e nel 2017. Il 6, 7 e 8 settembre saranno coinvolti, tra i gruppi in gara, i Sestieri di Porta Solestà, Porta Romana, Porta Maggiore. La città ospitante dell’ultima edizione è stata Montagnana (Padova), dove ad accompagnare i tre Sestieri ascolani che prenderanno parte alla prossima Tenzone Aurea c’era anche Sant’Emidio, poi retrocesso in A2 dopo la promozione ottenuta un anno prima.

I gruppi ascolani ad aver conquistato il tricolore sono Porta Solestà nel 2005 a Oria (Brindisi) e, appunto, nel 2013 ad Ascoli, e Porta Romana nel 2014 a Lecce. Diverse, invece, le vittorie di specialità degli ascolani: su tutte spiccano quelle dei musici (chiarine e tamburini) di Porta Solestà, campioni italiani da diversi anni.

Sbandieratori di Sant’Emidio

TENZONE ARGENTEA (Serie A2) – Vi partecipano i Sestieri di Sant’Emidio, Porta Tufilla e Piazzarola. Ad Ascoli si è disputata l’ultima volta nel 2022, seconda tappa ascolana dopo l’esordio del 2004.

TENZONE BRONZEA – Si tratta di un torneo di qualificazione per accedere alla Serie A2. Ad Ascoli si è disputato sei volte: 2010, 2015, 2016, 2017, 2018, 2019. Nel 2024 sarà la volta di Sulmona.

CAMPIONATI ITALIANI GIOVANILI – Ad Ascoli si sono disputati tre volte: 2015, 2018, 2023. Quest’anno sarà Venarìa Reale (Torino) ad ospitarli dal 28 al 30 giugno. Anche in Piemonte saranno presenti le nuove leve di sbandieratori e musici dei Sestieri.

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