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Ascoli-Cremonese vista dal divano: il gol, questo sconosciuto (Tutte le foto)

SERIE B - Alla fine il punto è poca cosa, serve più per il morale che per la classifica. Decisivi saranno i prossimi scontri diretti. Mister Castori dovrà escogitare la miscela far ritrovare ai suoi la via della rete
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di Lino Manni

 

Ascoli-Cremonese su “Chi l’ha visto?”. Disteso sul divano, per  scaramanzia, mi sono attrezzato con tanto di lupini e calzini rossi. Ma lo schermo della Tv era completamente bianco. Mi sono preoccupato: pensavo che il televisore fosse rotto. No, gli altri canali si vedevano perfettamente. La Cremonese ha portato al “Del Duca” un prodotto tipico locale, la nebbia. Poi pian piano il “fumo” bianco è scemato. Ho cominciato a riconoscere i giocatori ed ho visto che c’erano alcune novità nell’undici titolare, come Botteghin in panchina: scelta tecnica dettata dall’anagrafe. Una partita tosta, quella dell’Ascoli, contro una big del campionato lanciata verso la promozione. Agguerriti più che mai i bianconeri che hanno subito messo i mostra la loro merce: corsa, grinta, pressing. Un primo tempo con il fiato sul collo degli avversari. Purtroppo alla squadra di Castori manca la cosa più importante, il gol. Eppure un paio occasioni ci sono state per poter esultare. Rodriguez (tanto fumo e niente arrosto per quanto riguarda il gol) si è dannato e, come al solito, ha rimediato un sacco di legnate. Mendes, al rientro, nel primo tempo ha “spizzato” tutti i palloni ma non è stato mai messo in condizioni di concludere. Falzerano all’inizio non si è visto, forse anche per la nebbia, ma poi alla fine la parte sua l’ha fatta bene. Il gol la Cremonese lo realizza con l’ex Tsadjout che non esulta per rispetto delle tante olive ascolane che ha mangiato. Questa volta il famigerato Var dà una mano all’Ascoli con il gol annullato per fuorigioco. L’ultima emozione, condita con qualche imprecazione, è per il finlandese Streng che ha l’occasione per segnare ma è troppo lento e indeciso sul da farsi e la difesa ospite recupera. Alla fine il punto è poca cosa, serve più per il morale che per la classifica. Decisivi saranno i prossimi scontri diretti. Mister Castori dovrà escogitare la miscela giusta per trovare il gol, questo sconosciuto.

 

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