Tour “Paure medievali: le epidemie ad Ascoli” e poi in Pinacoteca

Le camminate culturali hanno toccato o toccheranno Via dello Spedale (Via Ottaviano Iannella), la Cattedrale  e, sotto, Piazza Ventidio Basso (con la chiesa di San Vincenzo e Anastasio) e la Pinacoteca

Proseguono con un notevole successo di partecipanti gli appuntamenti gratuiti con i percorsi culturali ascolani organizzati dall’Unione Sportiva Acli che sin avvale della guida turistica Valentina Carradori. Ha riscosso successo il tour incentrato su “Paure medievali: le epidemie ad Ascoli” al quale hanno partecipato oltre 150 persone provenienti anche dale province di Fermo, Macerata e Teramo.

E’ stato predisposto un percorso che ha permesso di conoscere meglio, dal punto di vista storico, la città delle cento torri, parlare delle epidemie che hanno colpito nel corso dei secoli Ascoli e di come sono state affrontate. Diversi i siti religiosi visitati: la Cattedrale, la chiesa di Sant’Agostino, il santuario di San Serafino da Montegranaro, la cripta della chiesa di San Vincenzo e Anastasio. Anche ad Ascoli, infatti, nei momenti di maggiore difficoltà, quando la città veniva colpita dalle pandemie, ci si affidava alla Madonna o ai Santi facendo dei veri e propri voti e chiedendo di porre fine a catastrofi sulle quali a quei tempi c’era davvero ben poco da fare.

Prossima puntata con “Camminata dei musei” sabato 24 febbraio nella Pinacoteca Civica, dalle ore 15 alle 17,30, sempre con la guida Valentina Carradori. Anche questo appuntamento è gratuito, basta prenotarsi entro giovedì 22 febbraio al 393.9365509.