di Salvatore Mastropietro
Un luogo comune che gli allenatori amano ripetere spesso è che tutte le partite sono uguali e che, prima o poi, gli avversari vadano affrontati tutti. Non è un concetto sbagliato, ma a questo punto del campionato è chiaro che ci siano partite più speciali di altre. Per l’Ascoli la trasferta di domani al “Leonardo Garilli” di Piacenza contro la Feralpisalò è proprio una di queste. Non a caso il match metterà di fronte rispettivamente rispettivamente la penultima (i “Leoni del Garda” con 21 punti in classifica) e la terzultima (il Picchio, 23 punti) del torneo. E a 13 partite dalla fine non è azzardato definire la gara come un vero e proprio “spareggio”.
All’andata i bianconeri conquistarono la prima delle cinque vittorie totali ottenute in campionato. Un 3-0 permise agli uomini di Viali (doppietta di Mendes e gol di Rodriguez) di superare la squadra di Vecchi. Da quella gara di fine agosto tante sono cambiate, a partire dagli allenatori: in panchina si sfideranno Fabrizio Castori e Marzo Zaffaroni. Se la media punti di Fabrizio Castori è praticamente identica a quella del suo predecessore William Viali (0,92), Marco Zaffaroni – scelto dal direttore sportivo Andrea Ferretti – ha migliorato quanto fatto dal suo predecessore Stefano Vecchi (1,07 contro 0,50) riportando in piena lotta salvezza una squadra che sembrava condannata ad essere la classica avversaria “cuscinetto”.
L’importanza del match è ben conosciuta dal popolo bianconero, pronto a dare grande sostegno a Mendes e compagni. Il dato definitivo di biglietti venduti per il settore ospiti ammonta a 474. Sarà a tutti gli effetti quasi come giocare in casa.
Nella conferenza stampa prepartita mister Fabrizio Castori ha rimarcato la necessità di conquistare il bottino pieno, pur concordando con il collega Zaffaroni che ha definito la gara di domani “importante ma non determinante”: «Sono d’accordo con lui, mancano ancora 13 partite. I punti in uno scontro diretto valgono doppio, ma non è che domani finisce il campionato. E’ un passaggio importante, ma ci saranno anche altre partite. Ci siamo preparati bene come sempre e vogliamo portare a casa per forza il risultato. In questo torneo non è possibile fare graduatorie, finora abbiamo affrontato tante big con statura tecnica di un certo livello. Noi sappiamo che ci dobbiamo salvare, tutte le partite sono difficili ma sappiamo di poter far male a tutti con la nostra rosa e le nostre caratteristiche».
Sulle scelte tattiche e di formazione: «Il rientro di Valzania ci permette di allargare il bagaglio delle soluzioni a centrocampo. Ci sono dei ballottaggi, ma questo è un fattore positivo soprattutto in vista delle altre due partite che dovremo affrontare durante la prossima settimana. I ragazzi stanno bene e sono tutti pronti per scendere in campo. Bayeye? Sta bene e ha recuperato così come tutti gli altri. Mendes ha superato il problema, per noi è molto importante e sarà regolarmente in campo. Nestorovski invece non ha recuperato, lo stiamo aspettando. Il turn over? Per noi è fondamentale fare risultato domani, alle altre partite penseremo dopo, spenderemo tutte le risorse e poi ci prepareremo per martedì».
A livello di formazione c’è qualche dubbio da risolvere per il tecnico bianconero. In difesa scalpita Botteghin, ma c’è la possibilità che venga confermato il terzetto formato da Mantovani, Bellusci e Vaisanen dopo i buoni segnali raccolti contro la Cremonese. Sulle fasce ci saranno Falzerano e Celia, mentre a centrocampo al fianco di Masini e Di Tacchio il ballottaggio è tra Caligara e Valzania (al rientro dopo la squalifica). In avanti fiducia al duo Mendes-Rodriguez.
In tutto sono 23 i calciatori partiti per Piacenza: 12 Bolletta, 32 Vasquez, 2 Viviano, 40 Bayeye, 55 Bellusci, 33 Botteghin, 13 Celia, 3 Mantovani, 14 Quaranta, 16 Väisänen, 10 Caligara, 18 Di Tacchio, 23 Falzerano, 8 Giovane, 73 Masini, 20 Milanese, 41, Valzania, 7 Zedadka, 15 D’Uffizi, 29 Duris, 90 Mendes, 99 Rodriguez, 11 Streng.
LE PROBABILI FORMAZIONI
FERALPISALO’ (3-5-2): Pizzignacco; Balestrero, Ceppitelli, Martella; Bergonzi, Kourfalidis, Fiordilino, Di Molfetta, Felici, Dubickas, Butic. Allenatore: Zaffaroni
ASCOLI (3-5-2): Viviano; Mantovani, Bellusci, Vaisanen; Falzerano, Valzania, Di Tacchio, Masini, Celia; Mendes, Rodriguez. Allenatore: Castori
Arbitro: Marcenaro di Genova (assistenti Garzelli di Livorno e Moro di Schio, quarto ufficiale Totaro di Lecce, Var Maggioni di Lecco, Avar Pagnotta di Nocera Inferiore)
Stadio: Garilli, ore 14
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