di Salvatore Mastropietro
Mancano due giorni al fondamentale scontro diretto che vedrà l’Ascoli affrontare sul terreno del “Del Duca” il Lecco. Il match metterà di fronte terz’ultima e fanalino di coda della classifica, due squadre che hanno l’assoluta necessità di cambiare passo per rincorrere una salvezza sicuramente complicata.
Per cercare di svoltare la società bianconera si è affidata al secondo cambio di allenatore stagionale. Massimo Carrera, subentrato a Fabrizio Castori (che a sua volta aveva preso il posto di William Viali, adesso tornato al Cosenza) nella serata di martedì, sta cercando di imprimere in breve tempo quei pochi concetti che, sperano tutti al “Picchio Village”, possano colmare quelle lacune evidenziate fin qui nel cammino dell’Ascoli. Su tutti, tra gli aspetti da risolvere ci sono senz’altro i problemi offensivi. C’è curiosità nel vedere se ciò si tradurrà nello schieramento di un attaccante in più rispetto alla precedente gestione tecnica (ad esempio Rodriguez e D’Uffizi insieme alle spalle di una punta).
Per il resto, il nuovo tecnico ha già affermato di non voler stravolgere nulla. Si affiderà a quelle che sono le attuali certezze della squadra, a partire dal reparto difensivo (l’unico davvero rinforzato nel corso del calciomercato di gennaio). Tuttavia, per il suo esordio sulla panchina dell’Ascoli, Carrera si troverà di fronte a una sorta di emergenza. E’ delle ultime ore la notizia dell’infortunio di capitan Eric Botteghin, che si era fermato nel corso della rifinitura prima di Sampdoria-Ascoli. La risonanza magnetica a cui si è sottoposto il centrale brasiliano ha evidenziato una lesione muscolare al soleo della gamba destra. Un infortunio sicuramente fastidioso, sia per quanto riguarda la natura del muscolo interessato, sia per quanto riguarda l’età e la struttura fisica del capitano bianconero, che ha già iniziato l’iter di recupero. Per una stima precisa dei tempi, tuttavia, c’è ancora da aspettare.
Oltre a ciò, Carrerà dovrà fare i conti con l’assenza per squalifica di Danilo Quaranta e con gli acciacchi muscolari accusati da Sauli Vaisanen e Peppe Bellusci. Recuperato, invece, Tavcar, che deve tuttavia trovare il ritmo partita dopo un calvario durato oltre sei mesi per l’infortunio al ginocchio. Rimane un oggetto misterioso Riccardo Gagliolo, che ne avrà ancora per un po’.
NAZIONALI – Dávid Ďuriš è stato convocato dal commissario tecnico della Nazionale maggiore della Slovacchia – nonché allenatore del Napoli – Francesco Calzona per la disputa di due match amichevoli, utili in preparazione agli Europei, che vedranno la Slovacchia debuttare col Belgio il prossimo 17 giugno. Il 23 marzo, al “Národny” Futbalovy Stadión di Bratislava, è in programma Slovacchia-Austria, alle ore 18, mentre il 26 marzo, alle ore 19, Ďuriš affronterà la Norvegia allo “Ullevaal” Stadium di Oslo.
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