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Ascoli, Carrera fissa il programma settimanale verso lo Spezia: al “Picco” per sfatare un doppio tabù

SERIE B - Ripresa la preparazione in vista del delicato scontro diretto in programma nel giorno di Pasquetta. Si prevede un numero importante di tifosi bianconeri al "Picco", un impianto storicamente ostico nella storia del Picchio. Negativo anche il ruolino di marcia contro mister D'Angelo, che all'andata guidò i suoi al successo per 1-2
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di Salvatore Mastropietro

 

E’ ripresa questa mattina alle 10,30 in casa Ascoli la preparazione dopo i due giorni di riposo concessi in concomitanza con la sosta del campionato. La squadra ha iniziato a mettere definitivamente nel mirino al “Picchio Village” il prossimo impegno ufficiale, in programma al “Picco” di La Spezia lunedì prossimo, giorno di Pasquetta (calcio d’inizio alle ore 15). Mister Massimo Carrera vuole sfruttare i prossimi giorni di lavoro per entrare ancora di più nei dettagli della sue idee di calcio in vista di un rush finale – 8 partite in 40 giorni – in cui non bisognerà lasciare nulla al caso.

 

Il programma della settimana che porta alla sfida contro i liguri di Luca D’Angelo è così articolata; domani è in programma una seduta di lavoro alle 10,30, mentre giovedì è fissata una doppia sessione di allenamenti, alle 10,30 e alle 14,30; venerdì e sabato è in programma un allenamento quotidiano alle 10,30; domenica, giorno di Pasqua, la squadra svolgerà al mattino presto la rifinitura per poi mettersi in viaggio in direzione La Spezia.

Al “Picco” per l’Ascoli ci sarà da sfatare un vero e proprio tabù. A La Spezia i bianconeri hanno vinto una sola volta (1971-1972 con gol di Campanini), mentre le sconfitte totali sono sei. Completano il quadro sei pareggi. L’ultimo precedente in terra ligure risale al febbraio 2020, quando i padroni di casa rimontarono con tre reti l’iniziale vantaggio di Morosini: al termine della stagione i liguri, allenati da Vincenzo Italiano, conquistarono la promozione in Serie A vincendo i playoff, mentre l’Ascoli firmò una salvezza memorabile con Dionigi in panchina.

 

Il ricordo più amaro risale senz’altro alla stagione 2012-2013, quando i bianconeri persero clamorosamente 4-3 dopo essersi portati in triplo vantaggio. Da quel ko iniziò la caduta del Picchio verso il baratro della Serie C. Più dolce, invece, il precedente del 2015-2016: lo 0-0 ottenuto al “Picco” permise all’Ascoli di conquistare la matematica salvezza nel primo anno in cadetteria della presidenza Bellini.

 

Oltre al tabù Spezia l’Ascoli dovrà sfatare anche il tabù Luca D’Angelo. Il tecnico abruzzese contro i bianconeri ha un bilancio di 5 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. L’ultimo precedente risale al match d’andata, quando i liguri riuscirono ad espugnare di misura il “Del Duca” nel finale con rete di Hristov (1-2).

 


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