Oltre 600 tifosi dell’Ascoli al “Picco”, Carrera: «Ma noi dobbiamo fare risultato a prescindere»

di Salvatore Mastropietro

Il delicato scontro salvezza di lunedì contro lo Spezia è ormai alle porte. Lunedì alle ore 15 partirà un rush finale di otto partite in cui l’Ascoli deve ottenere una salvezza con le unghie e con i denti.

Massimo Carrera (foto Ascoli Calcio)

Lo sa bene mister Massimo Carrera, l’uomo scelto dalla società per risollevare le sorti di una squadra che – al netto di prestazioni fatte di voglia e di lotta – non è mai riuscita a dare una sterzata in positivo al proprio cammino. Le ultime due settimane sono servite al tecnico 59enne per conoscere meglio il gruppo e curare al massimo i dettagli in vista di una sfida a dir poco fondamentale: «Abbiamo avuto quindici giorni per lavorare – ha affermato l’allenatore lombardo in conferenza stampa -. I ragazzi stanno bene fisicamente e mentalmente, sappiamo bene la partita che ci aspetta e dobbiamo giocarci le nostre carte. Abbiamo lavorato tanto sui possessi palla e azioni offensive con la palla a terra, loro hanno giocatori di qualità e dovremo essere corti e stretti. Sappiamo la nostra forza. Ho lavorato soprattutto a livello tecnico-tattico, a livello mentale la squadra sta bene».

Sulle condizioni del gruppo e di alcuni singoli: «Tranne per quanto riguarda gli infortunati, per il resto la squadra sta bene. Botteghin e Gagliolo stanno recuperando, aspettiamo buone notizie. Nestorovski non è al 100%, ma è convocabile e può giocare. Duris è tornato un po’ stanco, ma è sicuramente carico e motivato, anche lui potrebbe partire dal 1′. Zedadka mi piace molto, secondo me può giocare in entrambe le fasce. Caligara ha grandi qualità e l’ha dimostrato».

Circa 640 biglietti venduti per il settore ospiti (foto Ascoli Calcio)

Il dato aggiornato parla di circa 640 biglietti venduti per il settore ospiti del “Picco”. Carrera, però, ha le idee chiare: «Noi dobbiamo vincere a prescindere dai nostri tifosi, poi è chiaro che loro possono darci una grande mano».

Ancora sulla sfida di domani e sulla lotta salvezza: «Noi guardiamo solo noi stessi, in questo momento dobbiamo pensare solo a dare continuità ai risultati. Ci aspettano otto finali e saranno una peggio dell’altra. Il mio focus è sulla partita di mercoledì. La qualità della squadra l’ho conosciuta, i ragazzi hanno mentalità giusta e possono dare filo da torcere a qualunque squadra. Lunedì sarà una gara da affrontare come se non ci fosse domani».

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