L’Ascoli a Cittadella senza Bellusci: Vaisanen migliora, Botteghin ancora in dubbio

di Salvatore Mastropietro

«Bel pari dei nostri ragazzi al “Del Duca” con una delle prime della classe. 0-0, salita ripida, occorrono 12 punti in 6 gare, nulla è facile ,basta volerlo tutti insieme». Queste le parole pubblicate dal patron Massimo Pulcinelli sul proprio profilo Instagram nel post partita di Ascoli-Venezia, match disputato domenica e terminato sul risultato di 0-0. L’obiettivo, insomma, è piuttosto ambizioso: per una squadra che ha vinto appena 7 partite in 32 gare e viaggia ad una media punti di 1 punto a partita.

Mister Carrera (foto Ascoli Calcio)

A questo punto, tuttavia, si può soltanto credere nell’impresa per continuare a sperare in un obiettivo complicato, ma non impossibile. Il calendario non è sicuramente dei più proibitivi, almeno sulla carta. In ogni caso, è chiaro che serva ben altro per conquistare punti pesanti. Accontentarsi di pareggio “che muovono la classifica”, seppur contro avversari più attrezzati e blasonati, non basta più. Dovrebbe saperlo anche mister Massimo Carrera, che ha comunque mostrato un discreto ottimismo dopo il pari arrivato contro il Venezia.

Il calendario, ormai, non ammette pause. Sabato alle ore 14 il Picchio sarà di scena al “Tombolato” di Cittadella, uno stadio che riporta alla mente diversi ricordi negativi (su tutti, la sconfitta che sancì la matematica retrocessione nel maggio 2013) ma anche qualche precedente positivo (1-2 con gol decisivo di Costa Pinto nell’estate 2020). La preparazione è ripresa già ieri alle 14,30 ed è continuata oggi.

Bellusci in azione contro lo Spezia (foto Ascoli Calcio)

Ancora una volta, lo staff tecnico spera di ricevere buone notizie dall’infermeria. Ancora una volta, infatti, a causa del turno di squalifica che Giuseppe Bellusci dovrà scontare in seguito al rosso diretto ricevuto nel finale di Ascoli-Venezia (resterà comunque in diffida al suo rientro insieme a Botteghin, Nestorovski e Rodriguez), ci sarà una situazione di relativa emergenza difensiva. Vaisanen è ormai sulla via del recupero dopo l’infortunio subito a La Spezia e dovrebbe riprendere il suo posto nella retroguardia al fianco di Mantovani. Ora come ora sarebbe Quaranta a completare il terzetto con Tavcar (ancora a secco di minutaggio dopo il rientro dal brutto infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori da luglio a febbraio) come alternativa in panchina.

Botteghin sulla via del recupero, ma non è chiaro se riuscirà ad esserci a Cittadella (foto Ascoli Calcio)

La speranza di tutti, ovviamente, è quella di recuperare quanto prima capitan Botteghin. Dopo il fastidioso infortunio al soleo che lo ha fermato circa un mese fa, il brasiliano sta migliorando, ma le possibilità di un suo rientro già al “Tombolato” sono abbastanza ridotte. Intanto il classe 1987 ha messo nel mirino la sfida del 20 aprile contro il Modena. Un suo recupero, oltre che per il contributo difensivo e per il grande livello di professionalità sempre dimostrato, sarebbe necessario anche per quanto riguarda la pericolosità offensiva: per una squadra che fa affidamento principalmente sui piazzati per creare occasioni da gol, uno specialista come lui (7 reti in oltre 90 presenze con la maglia dell’Ascoli) può fare sicuramente molto comodo.

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