di Pier Paolo Flammini
Sarà una partita che poco ha a che spartire con la Serie D, per quanto le gare della Samb quest’anno hanno sempre avuto una cornice di pubblico del tutto incongrua con la quarta categoria del calcio italiano. Circa 1.600 tifosi in arrivo da Campobasso (1.250 quelli venduti nel settore ospiti, ma altri 300 potrebbero essere stati acquistati on line prima del blocco della prevendita via internet), già 4.400 quelli acquistati dai tifosi, e c’è possibilità di comprarli anche domenica nei punti vendita e al botteghino (non on line).
400 i biglietti venduti nella giornata di sabato, solitamente la domenica si ha il picco: dunque sommando abbonati e biglietti venduti si è già abbondantemente superata quota 8.000, anche se la Samb comunica poi gli spettatori effettivi (se un abbonato o un possessore di biglietto non si reca al tornello, non viene conteggiato). Si tratta della presenza record non solo in questo campionato, ma nella storia della Samb in Serie D (il precedente per la festa promozione del 2016, 7.500 spettatori) e delle presenze in tutta la Serie D in questa stagione. Sfileranno a tal proposito anche i ragazzi del settore giovanile della Samb, attorno alle 14.
Chissà cosa sarebbe accaduto se la Samb avesse avuto concrete possibilità di aggancio mentre adesso, distante 8 punti (ha perso ben 13 punti dai molisani rispetto al girone di andata, quando si era presentata con un vantaggio di +5), la sfida vale per l’orgoglio e certo, anche per la classifica ma non con il fascino di una possibile promozione diretta.
La sfida avrà un po’ anche il sapore del derby: Pergolizzi, siciliano, è un ex giocatore dell’Ascoli e risiede in Ascoli. Ascolano è il direttore sportivo Sergio Filipponi, mentre il presidente Mark Rizzetta è socio di minoranza nell’Ascoli Calcio di patron Pulcinelli.
CONVOCATI – Tutti disponibili in casa Samb: convocato Battista, che aveva già giocato pochi minuti a L’Aquila dopo l’infortunio patito a inizio marzo, ma difficilmente sarà titolare e si accomoderà in panchina. C’è anche Simone Paolini, sfortunatissimo quest’anno, che aveva rimediato un altro infortunio muscolare dopo essere entrato a freddo contro il Notaresco per sostituire Bontà.
SCHIERAMENTO SAMB – Pochi dubbi sul 4-3-3, qualche incertezza sugli interpreti. Se, dopo il passo falso de L’Aquila, salgono le quotazioni per un rientro di Barberini a centrocampo e scendono quelle di Bontà, potrebbe anche essere l’occasione per far tornare titolare Tomassini, assente in questo ruolo dalla trasferta di Termoli, l’ultima vittoria della Samb all’esordio di Alessandrini in panchina: partita nella quale Martiniello segnò il suo ultimo gol, pochi minuti dopo essere entrato in campo.
C’è poi da vedere se si vorrà schierare l’under in attacco o a centrocampo. Nel caso di tridente over giocheranno, assieme al centravanti, Fabbrini e Senigagliesi, con Pietropaolo (o Tourè) come mezzala. Altrimenti con un trio di centrocampisti over Arrigoni-Barberini-Scimia (Bontà), in attacco le alternative sono Cardoni o Pietropaolo come esterno, con Senigagliesi spostato sull’altra fascia.
C’è da dire che Fabbrini ha sempre sofferto nelle gare in cui ha giocato da titolare, mentre ha reso molto bene da subentrato. E va aggiunto che giocare da esterno ed essere costretto a coprire l’intera fascia non è nelle sue corde e ne limita poi il rendimento.
I NUMERI DEL CAMPOBASSO – I molisani hanno avuto solo tre rallentamenti nel corso del loro campionato: all’inizio, quando in panchina sedeva l’ex Samb Mosconi, subendo due sconfitte consecutive da L’Aquila, in casa, e col Roma City. A quel punto è subentrato Pergolizzi che ha avuto un piccolo passaggio a vuoto a gennaio (pareggio in casa con l’Atletico Ascoli e sconfitta per 2-0 a L’Aquila) e quindi a marzo, con tre pareggi consecutivi contro squadre di bassa classifica.
Il Campobasso in trasferta ha il secondo miglior attacco (24) e la quinta miglior difesa (17) con 6 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte è terza nel rendimento fuori casa (24 punti) dopo Samb e Vigor Senigallia (25) e appaiata a L’Aquila e Vigor Senigallia. Le sconfitte in trasferta, oltre che a L’Aquila, sono arrivate nel girone di andata a Campobasso e col Roma City.
Il miglior marcatore è Di Nardo con 11 reti, seguito dai due centrocampisti Grandis e Maldonado (5). Sarò assente per infortunio l’esperto difensore centrale Nonni (3 gol) il quale, insieme all’altro rossoblu Di Filippo, un anno fa componeva la rosa centrale del Pineto promosso in C.
I NUMERI DELLA SAMB IN CASA – Con 8 vittorie, 5 pareggi e 1 sconfitta la Samb vanta il quarto rendimento casalingo del girone dopo Campobasso, L’Aquila e Chieti. La Samb mantiene il miglior attacco in casa (31), ma ben dieci squadre hanno subito meno gol (16). Nelle ultime tre gare in casa ha perso una volta (col Notaresco) e pareggiato due (Chieti e Real Monterotondo), mai accaduto nelle precedenti sfide.
ARBITRO – Dirigerà l’incontro Nicolò Dorillo di Torino. In 18 presenze in D per lui 73 ammonizioni e 6 espulsioni. Quest’anno ha incrociato la Samb nella sfida di Coppa Italia a Fano, vinta dai padroni di casa ai rigori. Nel girone F ha arbitrato solo Chieti-Sora 1-1 dello scorso 4 febbraio.
AFFLUSSO ALLO STADIO – In una nota stampa la Samb scrive che, ista la numerosa affluenza, si consiglia alla tifoseria di recarsi allo stadio con largo in anticipo per non incorrere in code durante le fasi di controllo e lettura dei biglietti (acquisto possibile solo nei punti vendita Vivaticket e non più online) e abbonamenti, mentre la dotazione accrediti è terminata e qualsiasi ulteriore richiesta verrà respinta.
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