di Adelino Manni
Un pomeriggio grigio e freddo quello odierno, 20 aprile, allo stadio “Del Duca” di Ascoli, dove si disputa la partita di calcio tra Ascoli e Modena.
L’incontro si è aperto con un omaggio a due persone che hanno rappresentato tanto per il Club bianconero: Mario Vivani, ex dell’Ascoli Calcio e del Modena, morto il 17 aprile, ed il nostro Andrea Ferretti, direttore di Cronache Picene e di Cronache Fermane, salutato proprio stamattina, al Duomo di Ascoli.
Un sabato strano, diverso da quelli precedenti in una giornata che non sembra proprio di aprile.
Lo stesso cronista che scrive qui ora, ha partecipato al funerale del collega e amico, per poi correre al “Del Duca”, in tempo per il fischio d’inizio e, soprattutto, per assistere e raccontare il momento in cui i vertici del Club bianco nero gli hanno dedicato un toccante gesto.
Il presidente dell’Ascoli Calcio, Carlo Neri, il direttore generale Domenico Verdone e l’addetto stampa Valeria Lolli, prima dell’inizio della partita, hanno depositato un mazzo di fiori nella postazione della tribuna stampa occupata da Andrea Ferretti che non si perdeva mai una gara.
Si tratta della postazione numero 5, intitolata al fratello Bruno Ferretti che per una vita ha raccontato le gesta dei bianconeri.
Ciao Andrea ora commenta da lassù insieme a Bruno.
Andrea, questa non ce la dovevi fare: «Caro direttore, ci mancherai»
È morto Andrea Ferretti, Cronache Picene e Cronache Fermane in lutto
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