Si chiama “PartecipAzione” la lista civica che vede a capo Roberta Lazzarini, candidata alle prossime Amministrative a sindaco di Massignano, dove vive da 20 anni, dopo aver aperto una struttura ricettiva.
Roberta Lazzarini, 75 anni, ha avuto esperienze amministrative e, oltre che imprenditrice è anche giornalista e docente universitaria nella sede italiana dell’ Università del New Hampshire.
«La mia – afferma – è la candidatura di una donna con tante esperienze di vita e sempre a contatto con persone di ogni età e di ogni luogo. Una esperienza, la mia, che può portare a Massignano ed ai suoi abitanti la gentilezza, la pazienza e la tenacia di cui c’è bisogno per amministrare bene e per il bene comune.
Sono convinta che il mio impegno in prima persona possa ispirare altre donne a prendere parte alla vita amministrativa per realizzare insieme obiettivi e aspirazioni».
LA LISTA – «Un altro motivo per cui ho accettato questa sfida – continua la candidata – è l’ampiezza delle competenze delle persone che compongono la nostra lista “PartecipAzone”. Affermo con orgoglio che siamo una squadra che può contare sull’appoggio di uomini e donne di grande professionalità. Una squadra che, con le sue sfumature, saprà porsi come riferimento per chi vuole un paese migliore e un’Amministrazione attenta ai bisogni di tutti».
IL TERRITORIO – «La bellezza di una grande città o di un piccolo paese – spiega Roberta Lazzarini – si vive, si respira, si costruisce e si rinnova ogni giorno, con la volontà e le aspirazioni di chi ci abita. Per fare questo c’è bisogno che Massignano incontri il futuro, con una nuova Amministrazione che accolga i desideri e i bisogno dei cittadini
Vivendo da tanto tempo qui mi sono resa conto che questo luogo, sta perdendo il suo fascino e soprattutto sta perdendo la popolazione. I giovani continuano ad andarsene perché non trovano qui opportunità di lavoro e di crescita personale, la possibilità di affittare una casa, nonostante ci siano tante abitazioni vuote.
C’è un diffuso ed evidente senso di abbandono dovuto anche a incuria e disattenzione: molte erbacce e sporco lungo le strade e vie del paese, nei luoghi di interesse, non c‘è arredo urbano, un turista che vuole visitare il borgo storico non trova niente di allettante: un deserto.
Massignano non merita di essere maltrattato così, occorre cambiare.
Il nostro obiettivo è far entrare Massignano nel novero dei Borghi più belli d’Italia. Dobbiamo recuperarlo agli splendori di un tempo quando era un paese attivo che organizzava manifestazioni che andavano oltre i confini del paese.
Oggi esiste solo la “sagra delle frittelle”, portata avanti con solerzia dalla Pro Loco e dai suoi volenterosi soci, che richiama tanta gente. Insieme dobbiamo costruire altre occasioni di festa, altre iniziative per un futuro migliore e scongiurare un destino inesorabile di borgo fantasma».
L’APPELLO – Lazzarini: «Rivolgo un appello anche ai molti che non vanno più a votare: Io ho sempre votato, perché il territorio è un bene comune».
L’IMPEGNO – Lazzarini: «Sono felice di poter dare il mio contributo. Mi attende una grande sfida, ma sono pronta. In questo periodo avrò molto da imparare, ma anche tanto da dare. Sarò nelle strade e nelle piazze, ad ascoltare e a rispondere, come abbiamo già fatto per scrivere il nostro programma di governo del paese per i prossimi 5 anni».
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