Alle ore 18 di venerdì 19 aprile le porte del Liceo Classico “Francesco Stabili” di Ascoli si sono spalancate per l’ormai immancabile Notte Nazionale.
Per questa edizione – la decima, che si è svolta in contemporanea con tutti i Licei d’Italia – sono stati impegnati tutti gli ambienti del plesso, dall’aula magna al primo piano: numerosissime attività hanno intrattenuto un gran numero di ragazzi e genitori.
La serata si è aperta con i saluti delle autorità e le consuete presentazioni, per poi proseguire nella biblioteca, con le conferenze di filosofia e storia dei professori Arturo Verna (che è anche il preside), Donatella Ferretti, Pio Muciaccia, Mariano Pierantozzi e Marco Ritrecina.
In più, per la prima volta, parte del piano terra è stata destinata ad una Mostra di Cinema e Letteratura curata dai ragazzi, mentre si è tenuto un incontro con il noto montatore Eugenio Alabiso.
I veri protagonisti, però, sono stati i ragazzi. Ognuno degli studenti ha partecipato con entusiasmo all’organizzazione dell’evento e messo a disposizione il proprio unico talento.
Alcuni si sono esibiti con i loro gruppi musicali, come i Fifth Chord e gli Empty rd, altri, invece, si sono cimentati in canzoni intramontabili come Viva la Vida e I will survive.
Anche i vincitori della Borsa di Studio “Sofia Izzo” e dei Certamina del latino e del greco hanno avuto riservato il loro spazio nel corso della serata.
Non solo voci, piano e sax, ma anche danza e recitazione: nel brano finale i ragazzi hanno intonato in greco i versi di “Alla luna” di Giacomo Leopardi.
Non è mancata la sala ballo, allestita nella palestra.
Infine c’è stato il momento dell’ormai tradizionale sfilata che ha richiamato nell’atrio tutti i presenti. Il percorso all’esterno – novità assoluta – ha ottenuto gran successo, nonostante le basse temperature.
Ultime a calcare il red carpet delle simboliche scarpe rosse, a ribadire che anche da parte di questi giovanissimi c’è grande sensibilità sul tema della violenza contro le donne.
La Notte Nazionale del Liceo Classico, come previsto, si conferma grande prova delle qualità dei ragazzi e della varietà di stimoli che ricevono fuori e dentro l’ambiente scolastico.
(Elisa Sofia Lattanzi, studentessa della classe 5°B del Liceo Classico “Stabili di Ascoli)
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