di Elena Minucci
Passione e amore per la propria città tanto da “sporcarsi le mani” per renderla ancora più accogliente e bella. Sono loro gli “Angeli del Bello”, un’associazione di volontari che dal 2018 si impegna quotidianamente per migliorare Ascoli attraverso iniziative di rigenerazione urbana per la cura e il decoro dell’ambiente.
Forte soprattutto l’attenzione alle scritte che imbrattano muri, palazzi, monumenti, soprattutto quelli del centro storico. L’obiettivo è promuovere i valori dell’educazione civica, del rispetto dell’ambiente e del patrimonio storico e architettonico.
Nei giorni scorsi gli “Angeli del Bello” sono tornati alla carica ripulendo la facciata del palazzo di via Dino Angelini, dove ha sede l’Inail. Il lavoro è stato completato poi domenica 21 aprile e attualmente il palazzo è di nuovo pulito. L’auspicio è quello di non ritrovare di nuovo imbrattato il muro.
«Tra pochi giorni ci concentreremo sulle palazzine situate sul lato destro di Viale Vellei» ha anticipato il presidente degli “Angeli del Bello”, Luciano Vizioli.
Prima ancora, le operazioni hanno riguardato la ripulitura di due stradine del centro, Rua dei Lenti e Rua della Carità. Un’ intervento speciale, denominato “Clean Day”, nell’ambito del progetto “#AscoliPicenoTagFree”, ha visto il coinvolgimento anche dei sestieranti di Sant’Emidio guidati dalla caposestiere Mariangela Gasparrini.
Dopo aver portato a termine decine di interventi, lo scorso novembre il consiglio comunale di Ascoli ha voluto dire grazie all’associazione insignendola della civica benemerenza.
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