di Salvatore Mastropietro
Dopo tre 0-0 consecutivi finalmente l’Ascoli ritrova il successo e lo fa nel pesantissimo scontro diretto in casa della Ternana. Al “Liberati” va in scena un match sulla falsa riga delle ultime partite: qualche buona occasione da una parte e dell’altra (le più clamorose sui piedi di Casasola, Vaisanen e Rodriguez), ma poi nel finale ecco l’episodio a favore tanto invocato da Pulcinelli e Carrera. L’incornata che regala i tre punti è di capitan Botteghin, tornato in campo nella ripresa dopo oltre un mese e mezzo, che si regala anche un’esultanza scatenata sotto il settore ospiti.
Il successo rimette in vita il Picchio, che scavalca in un colpo solo Bari (una partita in meno) e Ternana (scontri diretti a favore), agganciando anche lo Spezia. La battaglia è ancora lunghissima, ma ora l’Ascoli può respirare: la speranza salvezza torna ad essere più concreta che mai.
LE PREMESSE – Mister Massimo Carrera, dopo una settimana intera di ritiro fuori città, opera quattro cambiamenti rispetto all’ultima gara contro il Modena: in difesa Bellusci vince il ballottaggio con Quaranta (affaticamento nel prepartita) e Botteghin, a centrocampo ci sono Valzania e Caligara al posto di Masini e Giovane, mentre in avanti Duris viene preferito a Rodriguez al fianco di Nestorovski. In casa Ternana, invece, l’ex di turno Breda si affida ad un altro grande ex, Federico Dionisi (20 gol in 85 presenze con la maglia bianconera in due anni e mezzo), a cui affida addirittura la fascia da capitano. Per il bomber reatino si tratta della seconda presenza da titolare in stagione dopo quella dell’andata, in cui fallì un calcio di rigore facendosi ipnotizzare da Viviano.
IL PRIMO TEMPO – Avvio di gara abbastanza pimpante con entrambe le squadre che scelgono la via della verticalizzazione sulle due coppie offensive. Un paio di buone incursioni orchestrate da Dionisi non sortiscono gli effetti sperati per i rosssoverdi, mentre l’Ascoli si fa vedere per la prima volta al minuto 12, quando Zedadka non riesce a deviare verso la porta dopo una pericolosa verticalizzazione. Un minuto dopo Dionisi prova ad approfittare di una indecisione del duo Vasquez-Mantovani con un pallonetto che la retroguardia bianconera, per sua fortuna, riesce a controllare. Ternana vicina al vantaggio al 21’, quando Boloca non trova la porta di un soffio sugli sviluppi di un corner battuto da Pereiro. De Boer ci va vicino nuovamente al 29’, ma non riesce a tenere bassa la traiettoria di tiro su suggerimento di Carboni. Sullo scoccare del 45’ anche l’Ascoli ha la sua grande occasione: Vaisanen arriva a colpire in allungo di destro sugli sviluppi di un corner, ma da pochi passi manda clamorosamente alto.
IL SECONDO TEMPO – La Ternana si fa vedere dopo qualche minuto con un’incursione di Lucchesi controllata da Vasquez senza problemi, l’Ascoli risponde con un’iniziativa di Zedadka deviata in corner al minuto 52. Al 58’ la retroguardia bianconera rischia di combinare un pasticcio in fase di costruzione, Dionisi recupera palla e serve De Boer, che spedisce alto da ottima posizione. Al 67’ Vitali blocca in presa bassa un tentativo dal limite di un vivace Zedadka. Clamorosa occasione per la Ternana al 71’: i rossoverdi orchestrano un bel contropiede con di Stefano, che trova Casasola tutto sola davanti a Vasquez; l’ex Perugia calcia di potenza, ma colpisce in pieno il palo. Carrera prova a cambiare volto al’attacco, inserendo prima Rodriguez e poi il giovane Tarantino (esordio da professionista per il bomber della Primavera). Proprio loro due confezionano una grande occasione per il vantaggio al 77’: Tarantino approfitta di un’indecisione della retroguardia ternana e serve Rodriguez, che a pochi passi da Vitali non è freddo e si fa ipnotizzare. Proprio quando tutto sembrava apparecchiarsi per il quarto 0-0 consecutivo, ecco l’episodio (finalmente) a favore: calcio d’angolo di Caligara, Bellusci rimette dentro con un destro al volo e colpo di testa di Botteghin, che da due passi non può sbagliare. Esultanza scatenata del gruppo squadra bianconero sotto il settore ospiti.
TERNANA (3-5-2): Vitali; Boloca (34’st Sorensen), Dalle Mura, Lucchesi; Casasola (29’st Favasuli), Luperini, Amatucci (1’st Faticanti), De Boer, Carboni; Pereiro (34’st Raimondo), Dionisi (18’st Distefano). A disposizione: Franchi, Sorensen, Zoia, Labojko, Viviani, Pyytihia, Marginean, Raimondo, Favilli. Allenatore: Breda
ASCOLI (3-5-2): Vasquez; Vaisanen (34’st Botteghin), Bellusci, Mantovani; Falzerano, Valzania (16’st Masini), Di Tacchio, Caligara, Zedadka (27’st Celia); Nestorovski (27’st Tarantino), Duris (16’st Rodriguez). A disposizione: Viviano, Mengucci, Botteghin, Tavcar, Adjapong, Giovane, Milanese, Streng. Allenatore: Carrera
Arbitro: Ghersini di Genova (assistenti Massara di Reggio Calabria e Niedda Ozieri, quarto ufficiale Turrini di Firenze, Var Pezzuto di Lecce e Avar Baroni di Firenze)
Reti: 44’st B0tteghin (A)
Note: spettatori 6.579 (di cui 56 ospiti e 1.987 abbonati). Ammoniti Falzerano (A), De Boer (T), Bellusci (A).
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