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Ascoli-Cosenza, Carrera: «Grande partita a livello di carattere, siamo ancora vivi»

SERIE B - L'analisi del tecnico bianconero dopo la sconfitta interna col Cosenza: «Ci è mancato solo il gol, la differenza l'ha fatta Tutino ma in quel frangente c'è stato un errore della nostra difesa. Dobbiamo concentrarci solo su noi stessi». L'ex Viali: «Sapevo che il "Del Duca" avrebbe spinto molto, la salvezza non è mai scontata in B»
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di Salvatore Mastropietro

Dopo il patron Massimo Pulcinelli, in sala stampa c’è spazio anche per le analisi dei due allenatori, Massimo Carrera e William Viali.

Carrera (foto Ascoli Calcio)

CARRERA – «Noi siamo ancora vivi, abbiamo creato tantissime occasioni e fatto una grande partita a livello di temperamento e carattere. Il risultato poteva essere migliore, ma dobbiamo continuare così. Siamo carichi in vista delle ultime due partite. Per qualche centimetro non siamo riusciti a fare gol, la differenza l’ha fatta Tutino con un gran gol anche se in quell’occasione c’è stato un errore della difesa. Penso che dobbiamo concentrarci su noi stessi. Possiamo migliorare solo con il lavoro in settimana. E’ un periodo così, dobbiamo essere bravi noi a dare soluzioni offensive»

William Viali nel corso di Ascoli-Como, ultima partita prima del suo esonero (foto Ascoli Calcio)

VIALI – «A me quest’anno sono capitate coincidenze clamorose. A inizio stagione ho esordito a Cosenza, oggi mi giocavo una partita importantissima qui ad Ascoli. Penso che abbiamo sofferto nei primi venti minuti, ma me l’aspettavo. Sapevo che in questo contesto il Del Duca avrebbe spinto molto, per sopperire alla pressione potevamo solo riuscire a giocare bene. Quando abbiamo cominciato a fare la nostra gara abbiamo spento questa foga e poi siamo riusciti ad andare in vantaggio. Nella ripresa la tattica ha perso senso, la partita è diventata sporca e abbiamo avuto un paio di occasioni in contropiede. I ragazzi al termine della partita hanno esultato tanto, la salvezza non è mai scontata, adesso potremo giocare con più leggerezza ma voglio che i miei ragazzi spingano al massimo. La squadra adesso ha autostima, la classifica è ancora incompleta e capiremo bene questa sera a cosa possiamo ambire».



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