Due oss per tre reparti la notte: alla Murg l’operatore c’era ma è stato tolto come il medico, preoccupazione per l’estate ormai alle porte

SAN BENEDETTO – La notizia che l’Ast dota di operatore socio sanitario un reparto «dove non era presente”» ha “infastidito chi opera nel Pronto Soccorso e chi ne conosce storia e dinamiche. Nessuna meraviglia da parte del dottor Andrea Piccinini, segretario regionale Cimo, il quale già aveva lanciato l’allarme su quello che, senza mezzi termini aveva definito ridimensionamento della Medicina d’Urgenza, con la riduzione dei posti. Preoccupazione anche per gli operatori di Cardiologia e Anestesia, gli altri due reparti coperti dagli stessi due operatori