di Luca Capponi
È proprio il caso di dirlo: alla fantasia non c’è limite. E le situazioni di difficoltà, a volte, non fanno che esaltarla ai massimi livelli. Prendere ad esempio ciò che di bizzarro sta accadendo in via Dari, in pieno centro storico, a due passi da Piazza del Popolo.
Proprio davanti alla Chiesa di San Venanzio, manco a farlo apposta, sono sbucati alcuni dissuasori anti-parcheggio a dir poco sui generis. Forse preoccupato dalla possibile, per non dire probabile, congestione della sosta in vista del Raduno Nazionale dei Bersaglieri, che nella giornata di domenica 5 maggio raggiungerà il clou, ecco che qualcuno ha deciso di ingegnarsi a modo suo.
Come? Recintando alcuni stalli gialli destinati a parcheggio per i residenti (ce n’è anche uno per i diversamente abili) con…i banchi di legno di una chiesa. Se siano proprio quelli di San Venanzio, non è dato sapere. Di sicuro c’è che sui fogli di carta attaccati c’è scritto: “Il parcheggio è vietato dalle ore 12 del 4/5/2024 alle ore 24 del 4/5/2024. Firmato: Polizia Locale”.
Ora, la stessa Polizia Locale, a cui la bizzarria è stata segnalata dai passanti incuriositi, sta provvedendo, per scrupolo, a controllare se vi sia un’ordinanza di occupazione di suolo pubblico in quella fascia oraria, cosa alquanto improbabile visto che, alle 17 i banchi erano ancora lì.
Quindi non resta che un’ipotesi: il residente spaventato in vista della giornata campale di domenica ha deciso di organizzarsi per non trovare spiacevoli sorprese al rientro a casa e, così, poter parcheggiare tranquillo. Il tutto con l’ausilio di San Venanzio. Che da oggi, occorre avvertire la Curia e soprattutto la città di Camerino (di cui è Santo Protettore), diventa ufficialmente Santo Patrono della sosta sicura per residenti.
Aggiornamento: la Polizia Locale ha rintracciato il documento che attesta l’occupazione di suolo pubblico da parte di una ditta edile nel giorno e nella fascia oraria indicata nei fogli attaccati ai banchi. I dubbi sul modus operandi, però, permangono.
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