Maltignano, Armando Falcioni presenta “Democrazia e trasparenza”

VOTO - In lista quattro donne e sei uomini, con le conferme di Monica Mancini Cilla e i consiglieri Francesco Lisso e Daniela Merlonghi, molti i giovani

10 Maggio 2024 - Ore 12:13 ...

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di Elena Minucci

«Il 30 marzo 2020 è una data importante che ha segnato le nostre vite. Eravamo in pieno Covid. Maltignano era deserto, a causa delle varie restrizioni ma soprattutto per il clima di paura che si respirava. Un’esperienza terribile. Da quel giorno sono passati quattro anni. Se oggi siamo ancora qui è grazie a tutti i cittadini che ci permettono di svolgere la missione civile più bella del mondo. Il nostro paese, ferito prima dal sisma e poi dalla pandemia, ha bisogno di progetti a cui daremo seguito».

Queste le parole del candidato Armando Falcioni primo cittadino uscente di Maltignano in occasione della presentazione del suo programma elettorale e la sua lista “Democrazia e Trasparenza” in vista delle elezioni amministrative dell’8 e del 9 giugno.
Già sindaco dal 1999 al 2004 e dal 2014 ad oggi, Falcioni punta al suo terzo mandato consecutivo e quinto complessivo.

Quasi 200 le persone accorse ieri sera giovedì 9 maggio, all’incontro pubblico a “Villa Fanini” dove i dieci candidati hanno avuto modo di presentarsi. Stavolta la lista di Falcioni non correrà sola: a sorpresa nei giorni scorsi è spuntata “Visione Comune” capeggiata dall’ ex assessore Claudio Flamini.

Democrazia e Trasparenza vede schierate quattro donne e sei uomini. Tra i nomi ci sono il vice sindaco Monica Mancini Cilla, i consiglieri uscenti Francesco Lisso e Daniela Merlonghi e alcuni ragazzi come Kevin Giovannelli di soli 21 anni, il più giovane della lista.

«Il sogno era quello di costituire una lista di giovani perché, comunque amministrando da venticinque anni, dobbiamo pensare al futuro», sottolinea Falcioni.

Impossibile non parlare del terremoto: Maltignano è uno dei paesi più colpiti dal sisma del 2016. In pochi giorni il centro storico fu interdetto e definito “zona rossa”. Adesso però Maltignano torna alla luce: «Qualcuno ha detto che qui non si ricostruisce. Non è vero. La ricostruzione non dipende dal Comune. Secondo i dati forniti dall’Usr – Ufficio Speciale Ricostruzione, 26 sono i lavori in esecuzione, 19 quelli in istruttoria, 36 le domande. C’è inoltre un finanziamento di 2 milioni e mezzo di euro per la ristrutturazione e riqualificazione del centro storico. L’opera potrà rilanciare così il borgo storico di Maltignano e contribuirà a cambiare il volto del nostro luogo».

E poi ancora i numerosi progetti che l’amministrazione intende portare avanti: «La nuova illuminazione, pavimentazione e aree verdi, il nuovo municipio in Piazza Vittorio e il miglioramento sismico del vecchio dove nasceranno locali per attività sociali, l’ampliamento della scuola dell’infanzia e i lavori di ammodernamento del campo sportivo di via Faraone. E poi ancora il museo del confine, quello delle grotte e una “casa della salute”. Continueremo a lavorare non per farci vedere ma per realizzare cose che servono».

I CANDIDATI

Armando Falcioni, Monica Mancini Cilla, Davide Amorosi, Mattia D’Alonzo, Fiorella Fanini, Mariella Garofoni, Kevin Giovannelli, Manuel Giovannozzi, Francesco Lisso, Daniela Merlonghi, Manuel Peroni.