Lezioni di cinema all’Istituto “Guastaferro”: i ragazzi incontrano la crew di “Lo chiamava Rock & Roll”

Lezioni di cinema all’Istituto “Guastaferro”

di Giuseppe Di Marco

Aspiranti registi, ma anche sceneggiatori, doppiatori e direttori della fotografia: sono le ragazze e i ragazzi dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Guastaferro”, che ieri mattina, in aula magna, hanno seguito un’interessante lezione di cinema direttamente da chi segue le riprese del film “Lo chiamava Rock & Roll”.

Molti degli studenti hanno manifestato interesse per la settima arte, potendo destreggiarsi con l’attrezzatura che verrà usata per le riprese del film e facendo domande a tre pilastri dell’iniziativa: il direttore della fotografia Stefano Spiti, il data manager Tobia Sanchi e il focus puller Stegano Gaggianelli. Parte delle riprese del lungometraggio, diretto da Saverio Smeriglio, saranno effettuate tra Cupra Marittima e le colline del Piceno: un set unico, fra il borgo medievale di Marano e alcune delle più belle spiagge presenti nel sud delle Marche.

Gli studenti dell’IIS “Guastaferro”

Il progetto – che chiunque può sostenere attraverso la raccolta fondi sul sito produzionidalbasso.com – intende mettere in scena un racconto di formazione alla luce di un esempio di forza d’animo. Importanti realtà nazionali hanno già assicurato il proprio patrocinio, fra cui il Comitato Italiano Paralimpico, la Federazione
Ciclistica Italiana, l’Anmil (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) e l’Aisa (Associazione Italiana per la Lotta alle Sindromi Atassiche).

Agli studenti del “Guastaferro” è stata data la possibilità di interrogare professionisti del cinema, adoperando anche la macchina da presa utilizzata dagli operatori. Il risultato sarà composto di 182 scene girate in circa 4 settimane: un lavoro enorme, che ha appassionato le classi rivierasche. Vale la pena ricordare che la produzione di “Lo chiamava Rock & Roll” è in cerca di comparse: il casting avrà luogo al Cinema “Margherita” mercoledì 15 maggio dalle 21 alle 23.

L’area d’interesse dell’indirizzo “Servizi culturali e dello spettacolo” presente al “Guastaferro” è proprio il linguaggio grafico e audiovisivo, indispensabili nella comunicazione moderna, dai social al Cinema. L’istituto sambenedettese, in tal senso, può considerarsi un pioniere di questo corso di studi e un’eccellenza nella formazione professionale.

“Ciak si gira” a Cupra Marittima: partite le riprese del film  “Lo chiamava Rock and Roll”