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Regolamento movida, c’è il nodo alcol: sarà concessa un’ora in più per l’asporto?

SAN BENEDETTO - La questione sarà discussa venerdì 17 maggio dal gruppo ristretto composto da Annalisa Marchegiani, Pasqualino Piunti e Giselda Mancaniello
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In arrivo il nuovo regolamento sulla movida

 

di Giuseppe Di Marco

 

Un’ora in più ai locali per la vendita di bevande alcoliche da asporto: è quanto parte della minoranza intende chiedere all’Amministrazione, impegnata nella stesura del nuovo regolamento sulla movida. A tal proposito, si è recentemente costituito un gruppo di studio ristretto, costituito da Annalisa MarchegianiPasqualino PiuntiGiselda Mancaniello, che si riunirà per la prima volta venerdì 17 maggio.

 

La bozza di regolamento presentata dall’Amministrazione nella commissione di fine aprile, infatti, include il divieto di vendere per l’asporto bevande alcoliche dalle 21.30 alle 6 del giorno successivo. Per una fetta dell’opposizione, invece, tale divieto dovrebbe scattare dalle 22.30 o anche dalle 23.

 

Un altro aspetto da trattare è quello del regolamento acustico: la minoranza, infatti, vorrebbe che questo dispositivo venisse rinnovato di pari passo a quello della movida. Nella bozza presentata poche settimane fa, viene vietata la diffusione sonora all’esterno dei locali dal lunedì al giovedì da mezzanotte, dal venerdì alla domenica a partire dalle 2. Infine sabato, domenica e lunedì, dall’una alle due, sarà consentita la sola diffusione di musica registrata.

 

Il regolamento, viceversa, non menziona orari di apertura o di chiusura dei locali. Al sindaco, comunque, è attribuita la prerogativa mantiene la prerogativa di emanare ordinanze restrittive in caso di documentato degrado, comportamenti incivili o di potenziale pericolo. I locali virtuosi, però, possono beneficiare di deroghe. In che modo? Se gli esercenti si impegnano ad assumere steward all’interno e all’esterno dei locali, ad insonorizzare il locale, ad apporre limitatori per gli impianti di diffusione sonora, a posizionare cestini e posacenere nelle immediate vicinanze dei locali, a non avere slot machine e apparecchi di videolottery.

 

I sottoscrittori di questi patti possono ottenere una premialità: un’ora di apertura in più nei giorni in cui sono previsti eventi o ricorrenze che implicano restrizioni all’orario. Oltre alle premialità, però, la minoranza vorrebbe che nel regolamento fossero inserite anche le sanzioni per chi trasgredisce le regole.

 

Movida, ecco le nuove regole: niente orari di chiusura, previste premialità per i locali “virtuosi”


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