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Il Terzo settore per la ripartenza: le Pro Loco nel sisma

ASCOLI - Convengo a Palazzo dei Capitani. Presente anche il Commissario Castelli che ha annunciato la decisione di siglare un protocollo d'intesa con l'Unpli nazionale, al fine di condividere iniziative, seminari e programmi di sviluppo per oltre 40.000 beni mobili culturali danneggiati o recuperati dagli edifici terremotati 
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La Sala dei Capitani di Ascoli è stata il fulcro di un convegno dedicato alle Pro Loco del cratere del sisma. Il convegno, fortemente voluto dal presidente Regionale, Marco Silla, ha messo in luce il legame solido tra le Pro Loco e la crescita territoriale post-sismica, sottolineando l’importanza del Terzo Settore come motore di sviluppo e coesione sociale.

Le Pro Loco sono state individuate come una chiave fondamentale per la ripartenza dopo il sisma, stimolando il turismo locale attraverso iniziative di valorizzazione dei beni culturali e naturali, hanno attratto visitatori e generato entrate economiche vitali per le comunità colpite.

Il convegno ha preso il via con i saluti, tramite un videomessaggio, del sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti. Il presidente Silla ha espresso un profondo orgoglio nel poter organizzare un convegno così importante e significativo, evidenziando la rilevanza del tema affrontato e la presenza di figure di spicco nel settore. In particolare, ha sottolineato con grande soddisfazione la partecipazione di Guido Castelli, Commissario Straordinario Ricostruzione Sisma, riconosciuto esperto nel campo e figura di riferimento per la tematica trattata.

Il senatore Guido Castelli ha sottolineato il ruolo fondamentale delle Pro Loco durante l’emergenza e nella fase di ricostruzione post-sismica. Ha evidenziato che, mentre nell’emergenza queste associazioni hanno sostenuto gli sforzi della comunità, durante la ricostruzione stanno collaborando attivamente con le istituzioni per valorizzare i prodotti locali e i territori.

Castelli ha espresso gratitudine alle Pro Loco lombarde che hanno contribuito al restauro di ben 10 opere d’arte danneggiate dal sisma, sottolineando l’importanza di documentare queste azioni generose.

Con oltre 40.000 beni mobili culturali danneggiati o recuperati dagli edifici terremotati, Castelli ha annunciato la decisione di siglare un protocollo d’intesa con l’Unpli nazionale, al fine di condividere iniziative, seminari e programmi di sviluppo locale.

Durante il convegno, tra i relatori è intervenuto anche Gino Sabatini, presidente della Camera di Commercio delle Marche, il quale ha ribadito l’importanza delle Pro Loco nell’ambito della ripartenza e dello sviluppo del territorio. Sabatini ha evidenziato l’impegno della Camera di Commercio nel supportare le Pro Loco, tanto da programmare specifici bandi rivolti alle associazioni presenti.

Nel corso dell’evento il sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano e Andrea Maria Antonini, assessore all’Agricoltura della Regione Marche, hanno voluto comunicare la loro presenza virtuale attraverso dei messaggi video.

A portare i saluti, non poteva mancare il presidente nazionale dell’Unpli, Antonino La Spina, il quale ha ribadito il ruolo cruciale dell’associazione in situazioni di emergenza come quella del terremoto.

Durante il Convegno, oltre ai rappresentanti delle Pro Loco delle Marche, erano presenti anche delegati delle regioni vicine che hanno condiviso simili esperienze di devastazione a causa del terremoto.


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