di Redazione Cronache Picene
«Se il clima è quello del teatro Ventidio Basso dove c’erano 800 persone per la presentazione di un libro e per ascoltare le idee della Lega significa che saremo la bella sorpresa di queste elezioni europee, perché abbiamo le idee chiare su come cambiare l’Europa, a differenza degli altri partiti».
Tappa ascolana per il leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini che ieri sera era al teatro Ventidio Basso per la presentazione del suo libro “Controvento. L’Italia che non si arrende“. Nella mattinata di oggi, 16 maggio, ha invece partecipato a Palazzo dei Capitani alla presentazione dei candidati alle elezioni per il Comune di Ascoli.
Salvini ha sottolineato il ruolo della Lega come «partito che mantiene le promesse», affermando che «non faremo mai compromessi a Bruxelles e che la Lega è l’unica forza politica, sia di destra che di sinistra, che ha questa linea».
Sulle elezioni ad Ascoli Salvini ha detto «è una bella partita, sono contento dell’amministrazione uscente di centro destra, dell’apporto della Lega e vogliamo essere il primo partito. Noi abbiamo incluso, differentemente da quanto hanno fatto altri».
Salvini ha ribadito il motto «più Italia e meno Europa», criticando l’ingerenza dell’Unione Europea nelle questioni interne degli Stati membri.
Ha espresso ferma opposizione all’invio di truppe italiane per combattere in Ucraina e ha promesso di votare contro tale decisione. Inoltre, ha criticato le tasse imposte dall’Europa e ha annunciato l’intenzione di sanare le irregolarità interne nelle case degli italiani tramite un decreto.
Il leader leghista ha ringraziato il pubblico per il sostegno e ha espresso gratitudine per la fiducia che gli viene accordata, sottolineando l’importanza dei candidati della Lega e annunciando la presentazione di una squadra di eccellenza per le elezioni future. Ha inoltre lodato il lavoro dei rappresentanti delle Marche, affermando che «stanno facendo la differenza e che la presenza della Lega in questa regione è motivo di orgoglio».
Ed ancora il ministro sulle esclusione della rosa di alcuni candidati ad Ascoli: «È un peccato dire no. È un peccato escludere. Sempre. Vale per Ascoli come per Milano. Peccato dire: “No, tu attendi fuori”. Sono sicuro che le persone escluse potranno dare il loro contributo alla città e se vorranno anche alla Lega.
Abbiamo già accolto diversi candidati per le europee senza tessera del nostro partito, ma che credono nel progetto. Sono per mentalità e carattere a dire sì. La Lega si fa interprete di realtà civiche che vogliono dare una mano. La battaglia non finirà il 9 giugno. Dal giorno dopo ci saranno deleghe, progetti, delibere. Per governare una città come Ascoli ci sarà bisogno non solo di assessori e consiglieri, ma anche di persone valide. Mi auguro che chi si è sentito dire no, dal 10 giugno, questo no si trasformi in sì».
Giorgia Latini: «La Lega è accogliente – gli fa eco Giorgia Latini – abbiamo accolto i candidati in virtù anche di un accordo a livello nazionale tra Lega e Udc. Poi purtroppo le scelte non le facciamo solo noi, ma devono essere condivise. Ci dispiace e speriamo ci sia possibilità di continuare a collaborare con questa forza politica amica. Ci auguriamo prosegua questo rapporto, noi siamo a disposizione».
«Grazie per essere così tanti qui. È anche grazie a voi che porto avanti un importante Ministero. Per me è un orgoglio vedere come i rappresentanti leghisti marchigiani stiano facendo la differenza», sono state invece le parole dell’esponente della Lega, nella serata di ieri al teatro Ventidio Basso (presenti i vertici della Lega marchigiana, tra cui l’onorevole Giorgia Latini e diversi sindaci del territorio).
Durante la serata, Salvini ha toccato diverse tematiche tra cui il ruolo dell’ Europa ed i progetti marchigiani.
Dopo la presentazione, Il leader del Carroccio ha incontrato i numerosi militanti e simpatizzanti accorsi per conoscerlo e scattare una foto con lui.
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