Montero allenatore della Juve: alla Samb dall’altare alla polvere e ritorno tra Fedeli e Serafino

Montero

Pablo Montero alla guida della Juventus dopo l’esonero dell’allenatore Massimiliano Allegri, deciso dalla società torinese dopo gli atteggiamenti ritenuti non consoni durante e dopo la finale di Coppa Italia vinta a Roma contro l’Atalanta.

Montero è un beniamino dei tifosi della Juve dopo le prestazioni avute con la Juventus di Lippi (prima aveva giocato con l’Atalanta), grazie alla sua grinta.

Da allenatore, dopo alcuni esordi in Sud America, Montero ha esordito in Italia con la Samb di Franco Fedeli, nel campionato di C 2019-20: dopo un inizio scoppiettante la sua squadra ebbe una profonda involuzione con una serie di risultati negativi stoppati dall’arrivo del Covid-19. Nel frattempo Fedeli aveva venduto la società a Domenico Serafino, il quale ha riconfermato Montero fino all’esonero nell’ottobre 2020, per far posto a Zironelli, il quale si dimise e quindi Serafino, già alle prese con il caos stipendi, richiamò Montero, il quale condusse la Samb in zona play off (come l’anno precedente) persi contro il Matelica 3-1.

Dopo la Samb Montero è tornato brevemente in Sud America poi nel 2022 ha ricevuto l’incarico di guidare la Primavera della Juve. Ora, con l’esonero di Allegri, guiderà la prima squadra per due gare, prima dell’arrivo di Thiago Motta per la prossima stagione.

Alla Samb complessivamente 50 partite di campionato con 20 sconfitte, 16 vittorie e 14 pareggi. Un ruolino non brillantissimo ma, per ora, guarderà tutti dall’alto dalla panchina della Juventus.