Da Castel di Lama alla Tv: Irene Bucci e il papà Maurizio a “Io Canto Family” 

di Elena Minucci

Una grinta formidabile, una coppia che ha fatto emozionare grandi e piccini. Da Castel di Lama a Canale 5, Irene Bucci ed il papà Maurizio sono stati protagonisti del talent show “Io Canto Family”, la trasmissione condotta da Michelle Hunziker.

Maurizio, classe 1983, è un musicista e cantante molto conosciuto nel territorio piceno. Da oltre 35 anni suona la fisarmonica. La figlia, Irene invece ha 13 anni e seguendo le orme del padre, ha fin da subito mostrato interesse per il canto e la musica esibendosi già da piccola sul palco insieme al papà.

Dopo aver superato i provini negli studi Mediaset di Milano padre e figlia sono stati contattati per partecipare al programma che vede Roberto Cenci alla direzione artistica.

Maurizio e Irene, durante la puntata, erano nella squadra della cantante Cristina Scuccia. In coppia hanno portato sul palco un’energia travolgente sulle note di “The time of my Life”, il brano reso celebre dal film Dirty Dancing, ricevendo i complimenti dai quattro giudici Al Bano, Orietta Berti, Claudio Amendola e Fabio Rovazzi.

Una sfida avvincente che ha visto sul finale l’eliminazione della coppia che non è riuscita a battere le altre coppie capitanate da Fausto Leali, Iva Zanicchi, Anna Tatangelo, Benedetta Caretta e Mietta.

Il format prevede infatti, per ogni puntata, sei squadre, composte da due coppie di concorrenti parenti tra di loro, in sfida per conquistare la vittoria.

A casa, a fare il tifo per loro, il resto della famiglia, mamma Livia ed gli altri due figli Edoardo e Aleandro.

«Non pensavamo di essere stati selezionati da Mediaset tra migliaia di cantanti dopo un’iscrizione fatta quasi per gioco – hanno detto Maurizio e Irene – è stata una bellissima esperienza esibirci davanti a milioni di telespettatori e ricevere apprezzamenti.

E’ stata una grande opportunità conoscere la produzione televisiva insieme ai suoi collaboratori e professionisti della musica. Un ringraziamento a tutti coloro che ci hanno sostenuto e ricoperto di telefonate e messaggi di affetto quando ci hanno riconosciuto su Canale 5».