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Ast, porte aperte negli ospedali piceno per gli open day sull’emicrania 

LUNEDI' 27 maggio  al "Mazzoni" di Ascoli ed al "Madonna del Soccorso" di San Benedetto. Qui gli orari. Non è richiesta la prenotazione
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Porte aperte all’Ast Ascoli in occasione della settimana nazionale dedicata al mal di testa.

Lunedì 27 maggio, open day sull’emicrania al “Mazzoni” di Ascoli ed al “Madonna del Soccorso” di San Benedetto e nel corso del quale verranno erogati servizi gratuiti alla popolazione per la prevenzione, la diagnosi e la cura delle cefalee.

L’iniziativa è della Fondazione Onda Ets e coinvolge gli ospedali con il “Bollino rosa”, tra cui appunto gli ospedali piceni, dove il progetto è organizzato da Neurologia di Ast Ascoli, diretta da Cristina Paci.

All’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto, negli ambulatori al quarto piano del reparto di neurologia, dalle 9 alle 12, sarà allestito un info-point per la distribuzione di materiale informativo e verrà effettuata la somministrazione di testistica dedicata.

Saranno presenti la neurologa Donatella Petritola (responsabile dell’ambulatorio cefalee) e la neuropsicologa Sara Tiberi.

All’ospedale “Mazzoni” di Ascoli, nella stanza numero 28 della piastra ambulatoriale, dalle 17 alle 19, ugualmente sarà allestito un info-point per la distribuzione di materiale informativo e verrà effettuata la somministrazione di testistica dedicata. Saranno presenti la dottoressa Silvia Cocci Grifoni e la neuropsicologa Sara Tiberi.

Non è necessaria la prenotazione da parte degli utenti.

L’unità operativa complessa di Neurologia dell’Ast di Ascoli ha un volume di attività annuo di  180 nuovi casi di persone che si rivolgono agli specialisti del reparto perché soffrono di cefalea e 150 controlli degli stessi e «i dati sono in aumento», afferma la dottoressa Cristina Paci.

«L’ambulatorio cefalee – continua il direttore di Neurologia – è accreditato per la prescrizione dei farmaci di ultima generazione e degli anticorpi monoclonali. Inoltre, da 2 anni è presente in neurologia uno psicologo dedicato per la presa in carico dei pazienti con cefalea, cosa che fa dell’ambulatorio un’eccellenza a livello nazionale. Nel 2022, inoltre, l’ambulatorio cefalee ha ricevuto dalla Fondazione Onda il bollino rosa per la dedizione particolare alle donne, che sono quelle più colpite da questa patologia».


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