“Cammino dei Cappuccini” eccellenza marchigiana: 8 milioni in occasione dei 500 anni dalla nascita dell’Ordine

Il Cammino dei Cappuccini può a tutti gli effetti essere considerato un’eccellenza marchigiana. La sua valorizzazione è un’opportunità di sviluppo e crescita sostenibile di tante nostre comunità e, in particolare, di quelle colpite dal sisma.

Il tratto che attraversa le Marche, infatti, all’interno dell’area del cratere si sviluppa per circa 270 chilometri. Il suo percorso, composto di 17 tappe attraverso l’entroterra marchigiano, si snoda per quasi 400 chilometri da Nord a Sud, da Fossombrone ad Ascoli, regalando a pellegrini e amanti del turismo lento un’esperienza unica tra borghi, boschi e montagne fatta di spiritualità, cultura, storia e natura.

Manca ormai poco al 2028, anno nel quale si celebreranno i 500 anni dalla nascita dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini e per l’occasione, ritenuta dal Commissario Sisma Guido Castelli di «indubbio richiamo e interesse per la nostra regione, abbiamo voluto destinare otto milioni di euro per la promozione del Cammino dei Cappuccini attraverso un’Ordinanza approvata ad aprile dalla Cabina di coordinamento sisma che, complessivamente, ha finanziato i cammini delle Marche per oltre 30 milioni.

Risorse di indubbia importanza – ha sottolineato il Commissario – che confermano quanto noi crediamo nel turismo lento e nella possibilità che sia un volano di crescita non solo per il comparto e gli addetti ai lavori ma, nell’ambito del processo di riparazione economica e sociale del cratere sisma, per i territori nel loro insieme». 

Castelli è intervenuto al convegno “Alla scoperta del Cammino dei Cappuccini” che si è tenuto ad Ascoli, nella sede della Camera di Commercio ed al quale hanno preso parte il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, Andrea Maria Antonini, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Marche, l’arcivescovo di Ascoli Gianpiero Palmieri, il presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, il Ministro provinciale dei Frati Minori Cappuccini delle Marche Fra Sergio Lorenzini, il Guardiano del convento di Ascoli Fra Giansante Lenti e i sindaci dei Comuni attraversati dal Cammino.

Inoltre, hanno portato la loro testimonianza ed esperienza i rappresentanti di tre realtà che operano lungo il Cammino dei Cappuccini: l’Hospitalero di Rotella, l’ostello di San Lorenzo di Treia e l’azienda agricola biologica di Valcastro.