di Federico Ameli
Giovani, idee, proposte per il futuro e spunti di riflessione anche in ottica imprenditoriale. Gli ingredienti ideali per riunire studenti e professionisti nell’auditorium Neroni di Ascoli, dove nella mattinata di oggi, venerdì 31 giugno, è andata in scena la finale provinciale di “Eureka! Funziona!”, una gara di costruzioni tecnologiche nella quale gli alunni delle scuole secondarie di primo grado del territorio avevano il compito di ideare, progettare e costruire un giocattolo a partire da un kit contenente vari materiali.
Il progetto, promosso dalla Sezione Metalmeccanica di Confindustria Ascoli Piceno sulla scia di un format promosso da Federmeccanica in accordo con il Miur e in collaborazione con Aif – Associazione per l’Insegnamento della Fisica – è volto a favorire l’orientamento verso le discipline Stem – science, technology, engineering and mathematics – e l’educazione all’imprenditorialità.
Ad animare la mattinata, per la gioia dei giovani inventori, è stato Giovanni Muciaccia, noto volto televisivo particolarmente amato dal pubblico giovanile e non per la conduzione di Art Attack, che per l’occasione ha fatto gli onori di casa di un progetto in grado di coinvolgere ben 450 alunni provenienti da 11 scuole, per un totale di 93 manufatti.
Divisi in piccoli gruppi per incentivare la cooperazione, il lavoro in team e l’attribuzione dei ruoli, gli studenti hanno realizzato un’invenzione tecnologica mobile, selezionando poi il miglior lavoro di classe che avrebbe avuto accesso alla finale provinciale.
Nella mattinata sono stati quindi invitati oltre 100 alunni che, insieme ai loro insegnanti, rappresentavano i 23 gruppi finalisti, per presentare gli elaborati ad una giuria composta da dirigenti scolatici degli istituti tecnici del territorio, studenti e imprenditori, a cui è stato affidato l’arduo compito di selezionare il giocattolo più innovativo sulla base di una precisa scheda di valutazione.
Ad aggiudicarsi il primo premio, ossia la partecipazione dell’intera classe all’evento finale nazionale che si terrà a Napoli il 26 settembre 2024 in occasione dell’assemblea di Federmeccanica, è stato l’Isc Sibillini con il gruppo misto delle classi 1C e 2C della sede di Montefalcone Appennino con l’invenzione “Pirati all’arrembaggio”.
Seconda classificata la classe mista dell’ISC Castel di Lama, che si aggiudica un corso “English for Sten” con il lavoro dal titolo “Gru spaccatutto”, mentre al terzo posto la 2F dell’Isc Grottammare con la “Giostra mirata” che vince un corso di teatro “Le Stem in scena”.
Grazie poi al contributo delle aziende partner, inoltre,, sono state predisposte tre targhe per alcune menzioni speciali: “Miglior Diario di Bordo”, aggiudicato alla classe 2C dell’Isc Folignano-Maltignano con l’invenzione dal titolo “Imperdibile Basket”, “Best Team”, alla classe 2B dell’Isc Don Giussani-Monticelli con “Le Superchicche” e infine “Invenzione Originale”, attribuito alla classe 2B dell’Isc Ascoli Centro con l’elaborato “Finché la barca va”.
A tutti i finalisti sono state infine consegnate dalla presidente della Sezione Metalmeccanica, Silvia Merlini, e dalla vicepresidente con delega all’Education, Roberta Faraotti, delle medaglie incise, a memoria della partecipazione a questo entusiasmante progetto.
«Si tratta di un’iniziativa a cui abbiamo aderito per la prima volta – dichiara Silvia Merlini – È stato molto importante per noi perché, per la prima volta, il format era dedicato alle scuole secondarie di primo grado, mentre negli anni precedenti era rivolto esclusivamente alle scuole elementari. Il risultato è stato strabiliante sia in termini di partecipazione, sia in termini di qualità dei manufatti, veramente sorprendenti e creativi».
«Come Confindustria puntiamo moltissimo sul coinvolgimento delle scuole e la partecipazione ci ha consentito di curare un ambito spesso sottovalutato, ovvero l’orientamento delle scuole medie – aggiunge Roberta Faraotti – Stimolare i ragazzi alla creatività tecnologica in questa fascia di età è di sicuro il modo migliore per favorire la comprensione delle loro capacità e far emergere il desiderio di intraprendere percorsi superiori ad indirizzo Stem, i cui diplomati sono ricercatissimi dalle nostre aziende».
Immancabile, a fine mattinata, il commento di Muciaccia, vero e proprio mattatore delle presentazioni e della premiazione finale. «Per me è stata una mattinata bellissima – assicura – È stato fantastico vedere come questi ragazzi abbiano sfruttato i materiali a loro disposizione per creare dei giocattoli mobili e, specialmente, “Pirati all’arrembaggio”, simpaticamente ribattezzato il Kraken.
Era stato dagli stessi ragazzi indicato come quello tra i migliori, prima ancora che la commissione lo decretasse. Hanno saputo dare movimento a più parti del giocattolo e questo, insieme alla bellezza scenografica, è stato sicuramente l’elemento determinante. Un applauso a tutti per aver creato invenzioni veramente molto interessanti e creative».
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