di Maria Nerina Galiè
Un contratto di lavoro che non si rinnova da 3 anni nonostante una lunga trattativa ed una diffida ai sindacati a non intraprendere determinazioni: sono questi i motivi che hanno indotto i lavoratori delle mense pubbliche e private, anche del Piceno, dipendenti di imprese della ristorazione collettiva iscritte ad Anir Confindustria ed Angem, a partecipare allo sciopero nazionale di oggi, 4 giugno, con presidio davanti alla sede ascolana di Confidustria.
«In un contesto economico ancora fortemente compromesso dall’impennata inflattiva degli scorsi anni e dal conseguente aumento del costo della vita – si legge nella nota delle segreterie territoriali di Filcams Cgil Ascoli, Fisascat Cisl Marche e Uiltucs Marche – alcune imprese si dimostrano irresponsabili e sconsiderate nei confronti delle e dei loro dipendenti».
Ed ancora Luana Agostini (Filcams Cgil Ascoli), Roberto Celi (Fisascat Cisl Marche) e Franco Ravaglia (Uiltucs Marche) parlano «ennesima umiliazione che vogliono le imprese di Anir Confindustria ed Angem infliggere alle lavoratrici e ai lavoratori» che, si legge anche nella nota sindacale nazionale, «non hanno un aumento salariale adeguato al costo della vita e nemmeno una rivalutazione della loro professionalità».
«La provincia di Ascoli è quasi interamente coperta dalle aziende aderenti alle associazioni datoriali Anir Confindustria ed Angem e che si sono opposte al rinnovo del contratto – sottolinea Luana Agostini – in quanto fornitrici del servizio di ristorazione collettiva, quindi di mense scolastiche, sanitarie ed aziendali».
La “Dussmann Service Srl” supporta la cucina dell’ospedale “Mazzoni” di Ascoli e lavora per le mense delle scuole di Monteprandone.
La “Serenissima Spa” gestisce il bar dell’ospedale “Madonna del Soccorso” di San Benedetto che oggi era infatti chiuso: l’adesione dei lavoratori allo sciopero è stata del 100%.
Sono poi interessate all’argomento anche la “Vivenda Spa” titolare dell’appalto ristorazione scolastica del Comune di Ascoli e che ha fatto registrare un’adesione del 95%.
La “Sodexo Italia Spa” fornisce il servizio a buona parte della zona industriale di Ascoli, dell’Istituto Aeronautico e, dal primo giugno, anche l’appalto per le Rsa Villa San Giuseppe e Santo Stefano di Ascoli, mentre la “Gruppo Elior” alla mensa dei Vigili del fuoco.
Allo sciopero hanno partecipato anche i dipendenti della “Compass Group Italia Spa”.
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati