di Salvatore Mastropietro
Smarcati i passaggi formali e sostanziali relativi alla domanda di iscrizione in Serie C (atteso entro lunedì 10 l’ok definitivo della Covisoc), in casa Ascoli le attenzioni sono nuovamente tornate a focalizzarsi sui discorsi relativi al futuro societario. Con una società in vendita, come affermato a più riprese nelle ultime settimane dal patron Massimo Pulcinelli e dal sindaco Marco Fioravanti, la programmazione della nuova stagione deve tuttavia attendere.
Per arrivare al passaggio di proprietà entro fine giugno – questa la tempistica comunicata dal patron al primo cittadino nell’incontro tenutosi a Roma lo scorso 28 maggio – occorrerà una rapida accelerazione nelle trattative. La prossima settimana, in questo senso, sarà quasi decisiva.
La pista più concreta, al momento, riguarda l’interessamento di un fondo straniero, avvicinatosi al club bianconero tramite alcuni rappresentanti italiani che curerebbero – in caso di apertura di una trattativa vera e propria – anche i contatti con il patron Pulcinelli. Il fondo in questione, avente attività prevalentemente negli Stati Uniti, non è ancora uscito allo scoperto a livello pubblico e starebbe, stando a quanto filtra, studiando la documentazione prodotta dall’Ascoli Calcio per arrivare nei prossimi giorni a formulare una prima offerta.
Decisamente fredda, invece, la pista che porta a Metalcoat, che per prima aveva presentato una manifestazione di interesse fin dallo scorso aprile. Il gruppo bergamasco aveva interrotto i contatti a seguito della retrocessione per poi riaprirli – seppur con profilo piuttosto basso – a fine maggio dopo una visita in città dell’amministratore delegato Matteo Trombetta Cappellani. L’imprenditore bergamasco dovrebbe tornare sotto le Cento Torri nei prossimi giorni e chissà che non possa essere l’occasione giusta per tornare alla carica.
NAZIONALE – Un ex bianconero sul tetto d’Europa: si tratta di Massimiliano Favo, vincitore da allenatore della Nazionale Under 17 degli Europei di categoria. La finale, disputata il 5 giugno, ha visto gli azzurrini trionfare per 2-0 contro i pari età del Portogallo. Il tecnico classe 1966 ha compiuto sotto le Cento Torri proprio i primi passi da allenatore, guidando la Primavera bianconera dal 2006 al 2008. Con il Picchio ha vissuto anche due stagioni da calciatore: 39 presenze e 2 reti con l’Ascoli dal 1994 al 1996.
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