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Giorgio Passerini e Alessio Poli, giovani politici ascolani crescono

ELEZIONI - Sono i più giovani consiglieri comunali in pectore, ma hanno le idee chiare su cosa fare quando entreranno da protagonisti nella Sala della Ragione. Entrambi hanno un obiettivo, rappresentare la gioventù ascolana e invogliare altri ragazzi a fare politica
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Alessio Poli e Giorgio Passerini

 

di Elena Minucci

Archiviate le elezioni, è arrivato il momento di pensare ai risultati ottenuti dai candidati più giovani. Sono stati tanti in questa tornata elettorale i ragazzi che hanno deciso di dare il proprio contributo alla città mettendosi a disposizione e dedicandosi anche alla buona riuscita della propria lista. È il caso di Alessio Poli, il candidato più giovane che ha ottenuto 328 voti nella lista Fioravanti Sindaco di Ascoli, e di Giorgio Passerini, 224 voti nella lista Fioravanti sindaco Ascoli.

Poli ha 22 anni, studia Economia Territorio e Ambiente all’Università di Macerata; è arbitro di calcio e fondatore di due associazioni “Apply” e “Mecenate”. «Sono un ragazzo semplice che quando ha degli obiettivi cerca sempre di portarli avanti. Amo Ascoli, la mia città – racconta il giovane Alessio Poli – dove sono nato e cresciuto e una delle mie più grandi passioni è la politica».

 

In attesa della nomina ufficiale e anche con un minimo di scaramanzia, Alessio annuncia i suoi obiettivi qualora dovesse venire eletto consigliere comunale. «Il primo obiettivo sarà quello di portare avanti un lavoro di collaborazione sia con la maggioranza che con l’opposizione in consiglio comunale e vorrei essere il portavoce dei giovani. Per questo – spiega – sarà fondamentale unire le forze, lavorare in sinergia sia con la maggioranza che con la minoranza per il futuro dei giovani. Confido in un’opposizione costruttiva. Durante la campagna elettorale mi sono messo in sfida non con gli altri candidati, ma con me stesso, in modo giusto e leale. Adesso mi godo il risultato, a dir poco inaspettato. Mi ero fatto dei conti, guardando l’impegno che ho messo e, avendo creduto sempre nella meritocrazia e nei miei sostenitori, pensavo di poter raggiungere un risultato ma non credevo così grande».

 

A 22 anni Alessio Poli era alla mia prima esperienza elettorale. «Un risultato del genere non è facile da “digerire”. Ringrazio tutti coloro che mi hanno sostenuto. In questi giorni sto ricevendo tantissimi messaggi. Sento però anche una grande responsabilità, alla mia età non è facile rimanere con i piedi per terra ma l’ho promesso a me stesso anche nel nome di quelle persone che mi hanno sostenuto. Sono tanti quelli che credono in me, soprattutto per i progetti che ho intenzione di realizzare e che riguardano i giovani. Mi impegnerò e lo farò sin da subito» promette Alessio che sui giovani come lui ha idee chiare. «Vorrei portare la politica tra i giovani perché nessun giovane sa cosa succede o cosa viene deciso in un consiglio comunale. La scuola non ti insegna la politica, non ti insegna come dare fiducia alle persone attraverso il voto, non ti insegna a votare. Tra i miei progetti, ce ne sono due in particolare che vorrei realizzare: la casa dei giovani – aggiunge Poli – un luogo di aggregazione per i ragazzi e la realizzazione di eventi mensili da svolgersi nel Polo Sant’Agostino».

 

Grande consenso ha ottenuto anche Giorgio Passerini, il secondo candidato più giovane delle amministrative del 2024. Così si presenta. «Ho 26 anni, ho frequentato il liceo delle scienze umane Tecla Relucenti e ho conseguito la laurea in Scienze Motorie a Chieti. Attualmente sto frequentando la magistrale di Economia e Management delle aziende sportive. La mia più grande passione è lo sport; da quest’anno – racconta – sono arbitro della serie B di rugby, ma ovviamente c’è anche la politica. Già a 18 anni ero rappresentante d’istituto al liceo. Ho collaborato anche nell’organizzazione di alcuni eventi che si sono tenuti al Circolo Cittadino».

E a proposito delle elezioni Giorgio Passerini aggiunge che «durante la campagna elettorale, con la mia squadra abbiamo lavorato tanto: un lavoro lungo ma bellissimo e sono felice per il risultato ottenuto. Avevamo ottime aspettative e sono state confermate. Scavalcare i 200 voti è stata davvero una grande emozione, sicuramente una delle più belle della mia vita. È stato stupendo abbracciare le persone che stavano ad aspettare i risultati insieme a me. Ringrazio tutte le persone che mi hanno votato, il sindaco che mi ha scelto e creduto in me e tutti gli amici e la mia famiglia che mi ha aiutato».

 

Incrociando le dita con la speranza di venire eletto consigliere comunale, Passerini svela quali saranno i suoi obiettivi. «Essendo molto giovane, avrò sicuramente un occhio di riguardo per i giovani. Anzi – spiega – vorrei essere io stesso un esempio per loro, di un ragazzo che ha studiato fuori città e che ha scelto di tornare ad Ascoli.  Nel mio lavoro oltre a lavorare con la mia squadra, sarò aperto a qualsiasi collaborazione».


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