Al via le progettazioni di 57 interventi di ricostruzione pubblica nelle Marche. Il commissario alla ricostruzione Guido Castelli ha infatti firmato lo stanziamento di 7,8 milioni di euro all’Ufficio Speciale Ricostruzione, un primo acconto per consentire alle procedure di andare avanti. Un risultato che segna un ulteriore passo avanti nell’attuazione dell’ordinanza 137, che ha ampliato e ridefinito il quadro degli interventi di ricostruzione e rigenerazione urbana delle Marche, dopo un attento confronto con la Regione e i Comuni.
«Il decreto appena firmato prende atto dell’avanzamento di questi progetti istruiti a febbraio – spiega Castelli -. Un lavoro che si sviluppa a 360 gradi per accelerare il più possibile e arrivare alle fasi di appalto e cantierizzazione. Voglio ricordare che l’ordinanza 137 ha integrato 742 opere nella programmazione pubblica, per 647 milioni di euro».
Ecco il dettaglio delle opere sbloccate nel Piceno, con gli importi complessivi programmati.
Ad Ascoli sono previsti tre interventi: il muro di cinta e la revisione del blocco loculi del cimitero di Mozzano (40.000 euro), la ristrutturazione di Palazzo dell’Arengo (3,8 milioni di euro) e di Palazzo dei Capitani con torre campanaria ed area archeologica (3 milioni di euro).
A Venarotta tre opere: il ripristino delle pavimentazioni e delle sistemazioni stradali di varie vie del capoluogo (1,39 milioni di euro) e sul “cimitero vecchio”, sempre del capoluogo (660.000 euro), e i lavori al cimitero della frazione Portella (470.000 euro).
A Roccafluvione verrà riparata la palestra-centro polifunzionale con un intervento di riduzione del rischio sismico (234.000 euro).
A Rotella sono previsti tre interventi: il ripristino dei sottoservizi e della viabilità della frazione Poggio Canoso e del capoluogo (450.000 euro), il consolidamento del muro di contenimento a valle del campo sportivo a Castel di Croce (150.000 euro), e ulteriori lavori di ripristino dei sottoservizi e della viabilità della frazione Castel di Croce (450.000 euro).
A Montalto delle Marche è finanziata la riparazione danni sisma e riqualificazione del cimitero del capoluogo (320.000 euro).
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