di Peppe Ercoli
Andrà a sentenza a ottobre la causa civile promossa dall’avvocato Matteo Mion per conto dei familiari di Lucia Bartolomei, un’anziana ospite della Rsa di Offida morta in circostanze che hanno portato all’accusa di Leopoldo Wick, infermiere ascolano prima condannato all’ergastolo dalla Corte d’Assise di Macerata e poi assolto con formula piena dalla Corte d’Assise d’Appello di Ancona.
L’avvocato Mion, rinunciando alla costituzione nel processo penale contro Wick, ha chiesto in sede civile che la Asur risarcisse i familiari della Bartolomei per l’omessa vigilanza sul proprio dipendente. Dopo la sentenza di assoluzione di Wick in appello, la Asur delle Marche ha richiesto la sospensione del giudizio civile. Tuttavia, Mion ha insistito per una conclusione del processo, supportato dalla perizia disposta dal giudice Sirianni, che, secondo il legale, favorisce la sua tesi. Il giudice ha accettato la richiesta, fissando l’udienza conclusiva per ottobre quando dovrà stabilire se i familiari della Bartolomei dovranno essere risarciti dall’Asur delle Marche.Morti sospette alla Rsa di Offida, a settembre
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