Faccioli non sarà il direttore generale della Samb: un “mistero” da spiegare

SERIE D - Dopo le telefonate e i due incontri, uno a Milano e uno a San Benedetto, è arrivata la frenata di Massi proprio quando il papabile d.g. aveva acconsentito a ricoprire il ruolo. Una scelta che può avere mille giustificazioni valide (o meno), ma che andrà fatta conoscere alla tifoseria

19 Giugno 2024 - Ore 09:35 ...

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Vittorio Massi e Luca Faccioli

di Pier Paolo Flammini

Cercato, annunciato, e poi rifiutato? Di certo Luca Faccioli non sarà il prossimo direttore generale della Samb, perché dopo il corteggiamento, le telefonate e i due incontri, il primo il 29 maggio a Milano negli studi Infront, il secondo a San Benedetto con la conoscenza tra lo stesso Faccioli e il d.s. De Angelis e l’allenatore Palladini, era arrivata l’accettazione dello stesso Faccioli a ricoprire il ruolo prospettato, e sembrava mancasse solo la firma, auspicata dallo stesso presidente Vittorio Massi.

E invece, a quel punto, è stato Massi a frenare. Per mal di pancia di qualche collaboratore interno che, con l’arrivo di Faccioli, si sarebbe sentito messo in disparte? Non è dato saperlo perché da parte della Samb e di Massi è calato un silenzio totale sulla vicenda. Di certo, al momento, stante il buio che ha portato a questo clamoroso passo indietro, la Samb non ne esce bene a livello di immagine.

Non che una formazione di Serie D debba avere un direttore generale di alto livello a tutti i costi, qual era la figura di Faccioli. Ma se l’obiettivo di Massi è di strutturare il club in maniera professionistica, come da lui stesso spesso annunciato, allora occorre spiegare perché si è arrivati a questa decisione.

Valutazione eccessiva dei costi e preferenza nel dirottare uno stipendio di un dirigente nell’acquisto di un calciatore in grado di fare la differenza nel rettangolo di gioco? Valutazioni sul futuro societario? Conoscenza di dettagli – ipotizziamo – a noi e ai tifosi sconosciuti che hanno fatto saltare l’accordo? Nuovi sponsor che preferirebbero altre soluzioni? Invece sui mal di pancia dei collaboratori interni, occorrerebbe capire se davvero gli equilibri sono così delicati da impedire l’arrivo di nuovi professionisti. Vero, ad esempio, che Faccioli sarebbe stato l’unico “non sambenedettese” dell’intero gruppo dirigente, allenatore compreso.

Tutto plausibile, in linea teorica. Quello che non va, in questa situazione, è che tutto si concluda senza che la Samb renda note le proprie valutazioni.

ISCRIZIONI E UFFICI – Intanto la Samb non sta in silenzio per altri aspetti. Nella giornata di martedì l’U.s. Sambenedettese del presidente Vittorio Massiha ottemperato al pagamento completo di tutte le spese relative alla concessione del Riviera delle Palme per la stagione sportiva 2023-2024, richiedendo inoltre per un fattore logistico l’affitto dei locali uffici dello stadio in attesa di un bando di assegnazione.