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Bandi per imprese turistiche, Cna e Uni.Co. al fianco delle aziende

ASCOLI - Si tratta di fondi europei. Balloni: «Fondamentale sostenere la creazione di servizi innovativi e proposte integrate di turismo esperienziale in linea con le richieste del mercato»
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Francesco Balloni

Sono in arrivo importanti risorse dedicate allo sviluppo imprenditoriale in chiave turistica dalla Regione, nell’ambito del fondo europeo, per progetti che inneschino reali e duraturi processi di sviluppo dell’offerta turistica e che facilitino la fruizione di un soggiorno sul territorio regionale, sviluppando prodotti e servizi turistici differenziati ed innovativi, incrementando la riconoscibilità del territorio, migliorando il sistema di accoglienza locale e incentivando la sostenibilità e la destagionalizzazione.

A beneficiare delle agevolazioni previste sono le micro, piccole e medie imprese qualificabili come “impresa turistica”, in forma singola o aggregata o con imprese di altri settori, che potranno contare su una sovvenzione a fondo perduto in regime de minimis pari al 50% dell’investimento, per un massimo di 100.000 euro per le aziende singole e di 300.000 euro per reti di impresa.

«Si tratta di una misura di sostegno agli investimenti particolarmente utile in un territorio come il Piceno, che da tempo cerca di affermarsi con un’offerta turistica di primo livello, abbinata a un patrimonio naturale e culturale che non teme rivali dichiara Francesco Balloni, direttore della Cna di Ascoli, nel ricordare che gli uffici dell’associazione picena e del confidi Uni.Co. sono a disposizione per attività di consulenza e presentazione delle domande  – Per attirare visitatori sul territorio e confermare gli ottimi numeri degli ultimi anni è fondamentale sostenere la creazione di servizi innovativi e proposte integrate di turismo esperienziale, a misura di turista e in linea con le richieste del mercato.
Grazie al nuovo bando regionale sarà possibile premiare dei validi progetti di sviluppo locale, valorizzando le sinergie trasversali tra imprese, stakeholder, enti e operatori del territorio in ottica turistica mediante la creazione di prodotti turistici collegati a uno o più cluster presentati dalle imprese turistiche». 


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