di Salvatore Mastropietro
Per un Ascoli immobile sul fronte programmazione del nuovo campionato, ci sono diverse squadre che cominciano a compiere i primi passi in vista della prossima stagione. La Spal futura avversaria nel girone B di Serie C, ad esempio, ha annunciato Dossena come allenatore nonostante un clima di contestazione abbastanza acceso, così come quello che si respira in altre piazze come Pescara e Perugia.
Il valzer delle panchine è destinato alla conclusione anche in Serie B, dove negli ultimi giorni sono stati protagonisti alcuni ex bianconeri. William Viali per la seconda estate di fila ha annunciato l’addio con il Cosenza, decidendo di rescindere il contratto che lo legava ai Lupi dopo l’addio del direttore sportivo Gemmi. Il tecnico ex Cesena è stato scelto dalla Reggiana per sostituire Alessandro Nesta, sbarcato al Monza in Serie A.
Un altro ex Ascoli come Vincenzo Vivarini è ad un passo dal Frosinone, dove proverà la scalata verso la Serie A allo stesso modo di Andrea Sottil, il tecnico degli ultimi nove anni di B a cui sono legati i ricordi più felici del popolo bianconero. L’allenatore piemontese, dopo l’esperienza di oltre un anno in massima serie con l’Udinese, guiderà la Salernitana.
La scelta del club granata è stata commentata sulle colonne de Il Mattino (edizione Salerno) da una vecchia conoscenza bianconera come Marco Valentini, che ha raccontato un episodio risalente ai primi giorni della sua esperienza sotto le Cento Torri: «Su Sottil voglio raccontare un aneddoto. L’ho praticamente… salvato e ancora oggi abbiamo un bel rapporto. L’Ascoli mi chiamò a ottobre 2021, veniva da tre sconfitte di fila e il patron voleva esonerare l’allenatore. Non conoscevo Sottil, dissi semplicemente che cacciarlo via senza che io lo valutassi mi sembrava una stupidaggine. Chiesi di parlargli, osservare una settimana di allenamenti e conoscere i problemi della squadra prima di prendere una decisione. Ebbi modo di appurare che il problema non era affatto il mister ma risiedeva nello spogliatoio. Lo confermammo, pareggiammo a Pisa e poi facemmo due vittorie consecutive con le quali prendemmo una bella rincorsa». Il riferimento è alla partita con il Pisa dell’ottobre 2021, terminata 1-1 dopo due sconfitte consecutive (non tre, come affermato da Valentini, ndr) contro Frosinone e Spal.
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