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Minaccia la moglie di diffondere loro video intimi, ascolano a processo

ASCOLI - L'uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, minacce e stalking aggravato
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E’ in corso davanti al Tribunale di Ascoli il processo contro un uomo di 39 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, minacce e stalking aggravato. La vittima è l’ex moglie, che ha denunciato l’uomo e si è costituita parte civile, assistita dagli avvocati Arianna De Angelis e Valeria Simonetti.

Durante l’istruttoria dibattimentale ha testimoniato la madre della vittima, descrivendo i maltrattamenti subiti dalla figlia. Tra questi, ha menzionato un’aggressione avvenuta l’8 giugno 2023, quando l’uomo avrebbe picchiato la ex moglie colpendola con un calcio e spingendola giù per le scale. Mentre la donna era ancora a terra, l’aggressore avrebbe continuato a colpirla con calci alla testa. L’episodio si sarebbe verificato alla presenza della figlia minorenne, alla quale il padre avrebbe detto: “Prendi tua mamma e tienila chiusa in camera, altrimenti qui succede un macello”.

Sono stati discussi anche i messaggi minatori inviati dall’uomo alla ex moglie e alla madre di lei mentre si trovavano al Pronto Soccorso dell’ospedale Mazzoni. In questi messaggi, l’uomo minacciava di diffondere foto intime scattate alla donna senza il suo consenso e di accusarla pubblicamente di fare uso di sostanze stupefacenti. La madre della vittima ha inoltre riferito che l’uomo tentava ripetutamente di contattarla dopo la separazione.

La Procura accusa l’uomo, difeso dall’avvocato Stefano Cicconi, di aver maltrattato la moglie frequentemente, spesso alla presenza dei figli minorenni. Durante i litigi, talvolta quotidiani, l’uomo offendeva ripetutamente la coniuge con epiteti e frasi volgari e irrispettose.


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