“La Casa Blu”, l’autismo corre verso la speranza nella cronoscalata San Marco – San Giacomo 

Si accendono i motori della 52esima coppa “Coppa Paolino Teodori” ad Ascoli, oggi 30 giugno alle ore 9.

Ma la tradizionale cronoscalata, 5.031 metri dal pianoro di Colle San Marco fino a San Giacomo, con un dislivello di 380 metri, per qualcuno è l’occasione per diffondere un messaggio di speranza.

“Autismo in corsa”( #AUTISMOINCORSA) è lo slogan scelto dalla scuderia “Gabrielli Motor Sport”, che correrà con il pilota Davide Gabrielli, decidendo di utilizzare l’occasione per far conoscere “La Casa Blu – Autismo Marche”, la prima associazione neonata ad Ascoli che si occupa, appunto, di Autismo.

L’associazione è formata da genitori di bambini autistici e da professionisti che mettono a disposizione la loro esperienza e formazione specifica: l’incontro nasce dalla volontà di creare punti di riferimento che facilitino il percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale e di creare servizi specifici e scientificamente validi, in maniera specifica basati su Applied Behaviour Analysis (Linee Guida della Riabilitazione 2023 e precedente ad opera dell’ Istituto Superiore della sanità).

«Questi servizi – spiegano dall’associazione – sono attualmente assenti o insufficienti nella nostra città. Per raggiungere i nostri obiettivi, come primo passo abbiamo deciso di partire dalla consapevolezza.

Ovviamente la consapevolezza per le famiglie, professionisti, insegnanti dell’autismo e relativi interventi consigliati attraverso l’informazione scientifica ma anche consapevolezza per i cittadini tutti al fine di sensibilizzare il territorio e renderlo più competente e quindi accogliente verso questa tematica molto complessa ma che riguarda moltissime famiglie.

Secondo i dati dell’anno 2022 raccolti dall’ Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico, 1 bambino su 77 riceve questa diagnosi e l’incidenza è ad oggi ancora maggiore.

Con il contributo del Comune di Ascoli, è attivo uno Sportello Informativo Autismo al quale le famiglie possono accedere gratuitamente e ricevere informazioni di carattere diagnostico, terapeutico e socio-assistenziale. All’interno dello stesso progetto sono stati organizzati due convegni gratuiti aperti a tutta la cittadinanza.

Nei prossimi passi, è nostra intenzione supportare concretamente le famiglie e le persone autistiche attraverso la creazione di iniziative o servizi dedicati, finalizzati al sostegno, trattamento e inclusione».