facebook rss

Trasporto pubblico, i sindacati chiedono interventi alla viabilità nel territorio provinciale

ASCOLI - E' quanto emerge dalla lettera inviata dalle segreterie di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil Trasporti ai sindaci di Ascoli e San Benedetto, al presidente della Provincia, all'Ams e alla Start
...

Trasporto pubblico locale, per i sindacati urgono interventi alla viabilità del territorio piceno

 

Cantieri, vegetazione incolta, asfalto dissestato e fermate occupate: sono questi gli elementi che causano maggiori problemi agli addetti del trasporto pubblico locale. E’ quanto affermano i sindacati in una lunga lettera inviata ai sindaci Marco Fioravanti Antonio Spazzafumo, al presidente della Provincia Sergio Loggi, all’Ams e alla Start.

 

«Nel Comune di Ascoli Piceno – si legge nella missiva di Ilario ValoriClaudio Sosi ed Emanuele Cingolanila sosta selvaggia ed i numerosi cantieri nel centro storico, rendono impossibile il regolare svolgimento dei servizi urbani. In particolar modo il tanto pubblicizzato servizio di navetta gratuita per il centro, vede gli operatori impegnarsi ogni giorno in vere e proprie acrobazie cercando di non investire persone nei tratti pedonali e  per riuscire a superare i vari ostacoli». Nel capoluogo, i sindacati segnalano la difficoltà a caricare e scaricare passeggeri dopo le 20 alla fermata di Viale De Gasperi, a causa delle auto in divieto di sosta.

 

Sulla tratta Ascoli-San Benedetto si chiede di rivedere alcune fermate, considerate poco agevoli per gli utenti, mentre all’incrocio fra Fosso dei Galli e l’Agraria si chiede di potare la vegetazione laterale, in alcuni punti incolta. Un analogo problema è stato riscontrato nel tratto Acquasanta-Quintodecimo.

 

«In generale – continua la lettera – sui percorsi extraurbani che raggiungono i vari Comuni dell’entroterra in partenza sia da Ascoli che da San Benedetto, sono presenti tratte con asfalto sconnesso e rami sporgenti». In alcuni casi si sottolinea la mancanza di paline per la segnalazione della fermata.

 

A San Benedetto, presso il capolinea della stazione ferroviaria, «è quasi sempre impossibile trovare liberi gli appositi spazi riservati alle fermate bus per salita e discesa passeggeri».  Stessa dinamica si ripete sul tratto del lungomare, specialmente nelle ore serali. Un’ultima rimostranza riguarda, infine, l’impianto semaforico in zona Brancadoro, nei pressi del quale si verificano, puntualmente, lunghi incolonnamenti. Per effetto di ciò, le corse urbane ed extraurbane subiscono ritardi.

 

Le sigle sindacali, pertanto, esortano le Amministrazioni ad effettuare immediati interventi per il miglioramento della viabilità e della sicurezza stradale.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X