Violenza in famiglia, spunta anche un coltello: tre persone al Pronto Soccorso, una delle quali scortata dai Carabinieri

Un episodio di violenza in famiglia si è verificata poco dopo le ore 20 di oggi, venerdì 5 luglio, a Roccafluvione: tre persone sono finite al Pronto Soccorso, una delle quali scortata dai Carabinieri (sotto il link dell’aggiornamento del 6 luglio).

In casa c’erano anche due bimbi piccoli.

Dalle prime ricostruzioni – ma saranno i Carabinieri a ricostruire l’esatta dinamica, – risulta che un uomo di 35 anni ha iniziato ad inveire contro la compagna (26enne) e la mamma di lei, presente in casa con loro.

L’uomo si è prima scagliato contro quest’ultima, dandole una testata al volto, per poi afferrare un coltello dalla cucina, minacciando le due donne.

A quel punto la giovane ha cercato di fermarlo e, nella colluttazione, si è ferita ad una mano.

Anche l’uomo è rimasto ferito.

Le urla hanno richiamato l’attenzione dei vicini che hanno dato l’allarme al Nue 112. Subito sul posto sono arrivati i Carabinieri, che hanno disarmato l’uomo cercando di calmarlo in quanto era in evidente stato di alterazione, e gli equipaggi della Potes del 118 di Ascoli e della Croce Verde di Venarotta.

Tutti e tre i feriti sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell’ospedale “Mazzoni” di Ascoli, per le medicazioni necessarie.

L’uomo, oltre che dagli operatori sanitari, è stato accompagnato dai militari ed è stato ammanettato per renderlo inoffensivo, in attesa di indicazioni dell’autorità giudiziaria.

I due bambini sono stati temporaneamente affidati ad una parente.

m.n.g.

Episodio di violenza in famiglia a Roccafluvione: arrestato il 35enne