Cassa Edile di Ascoli e Fermo, bilancio ok

La Cassa Edile di Ascoli Piceno e Fermo ha approvato un bilancio con un utile molto importante, che denota lo stato di salute del settore delle costruzioni nelle nostre province. Nell’ultimo anno edile (ottobre 2022 – 30 settembre 2023) tutti i dati significativi per l’edilizia hanno segnato valore positivo: è aumentata la massa salari del 21,9%, il numero delle imprese è aumentato del 17,3%, gli operai presenti sono aumentati del 20,2% e le ore lavorate del 21,3%, numeri esorbitanti per una comunità che deve affrontare ancora tutta la ricostruzione post sisma.

Bilancio positivo per la Cassa Edile

«I risultati della Cassa Edile di Ascoli Piceno e Fermo sono sotto gli occhi di tutti gli addetti ai lavori – dice il presidente uscente Lanfranco Ceroni -. Durante i miei due mandati da Presidente ho avuto modo di vedere l’andamento del settore nel suo complesso: quando ho iniziato si stava uscendo dalla crisi, abbiamo affrontato la pandemia nel 2020 ed il sistema delle Casse Edili ha subito dato una pronta risposta ai bisogni dei lavoratori e poi abbiamo visto l’esplosione del bonus 110%. Oggi possiamo dire che, nonostante il blocco del bonus, i numeri stanno crescendo ulteriormente, per questo sono contento di lasciare una Cassa Edile in salute che è pronta ad affrontare le sfide che ha davanti a sé. Mi sento di ringraziare tutti i consiglieri di amministrazione che mi hanno accompagnato in questo percorso, i colleghi dell’Ance di Ascoli Piceno e Fermo e le tre organizzazioni sindacali, e tutti i dipendenti della Cassa Edile perché abbiamo lavorato insieme per raggiungere obiettivi comuni che mai avrei pensato di raggiungere all’inizio dei miei mandati, ben sei anni fa».

Anche la vicepresidente della Cassa Edile, Paola Senesi della Fillea Cgil di Ascoli Piceno e Fermo, prima vicepresidente donna in sessanta anni di vita dell’ente, conferma la positività dei dati e dei risultati raggiunti: «Il risultato di bilancio di quest’anno, a conclusione del mio mandato, fotografa la situazione di un settore in crescita nei nostri territori, che tiene e crescerà in prospettiva grazie ai finanziamenti del Pnrr, alla rigenerazione urbana e alla ricostruzione che dovrà affrontare la sfida di quella pubblica non ancora partita, ed anche degli effetti della direttiva europea Casa Green. Mi sento di ringraziare la collaborazione di tutti i consiglieri di amministrazione che non hanno fatto mai mancare il loro supporto e le loro proposte, i colleghi delle organizzazioni sindacali, gli organi di controllo ed ovviamente i dipendenti della Cassa Edile che hanno avuto ed avranno un ruolo nevralgico per il raggiungimento degli obiettivi».