facebook rss

Cessione Ascoli: imminente l’affondo di Metalcoat, centrale il ruolo dell’ex dg Lovato

CALCIO - Entro la fine della settimana l'offerta della cordata interessata a rilevare il pacchetto di maggioranza del club. La conoscenza dei soggetti coinvolti e dell'ambiente da parte dell'ex direttore generale ha aiutato a trovare la quadratura del cerchio. La palla passerà poi al patron Pulcinelli
...

di Salvatore Mastropietro

 

Sono ore di attesa in casa Ascoli Calcio per la presentazione dell’offerta della cordata interessata a rilevare il pacchetto di maggioranza della società. Nel pomeriggio di ieri, dopo l’incontro svoltosi con il sindaco Marco Fioravanti ed il dottore commercialista Enrico Diomedi (professionista indicato dal primo cittadino e con cui è in essere un patto di riservatezza che coinvolge Massimo Pulcinelli e Giuseppe Mancuso), i soggetti coinvolti sono usciti definitivamente allo scoperto.

 

Cinzia Zambetti di Metalcoat

A rappresentare Metalcoat, società posta a capo della cordata, c’era Cinzia Zambetti, moglie dell’amministratore delegato Matteo Trombetta Cappellani e Chief Operating Officer del gruppo in cui rientra l’azienda bergamasca assieme a Alusteel Coating, Alpine Anodizing e Aleu.

 

Gianni Lovato e Massimo Pulcinelli nel dicembre 2019 (foto Ascoli Calcio)

Non è passata inosservata la presenza di Francesco Bellini, che già da qualche settimane si era detto pronto a sostenere il nuovo progetto, e neanche quella (quasi a sorpresa) di Gianni Lovato. L’ex direttore generale bianconero è un uomo di fiducia dell’industriale farmaceutico ed in questa fase starebbe giocando un ruolo importante sotto diversi punti di vista. Innanzitutto, può vantare una conoscenza profonda dell’ambiente Ascoli, dove ha lavorato a due riprese: nella prima parte della gestione Bellini come direttore generale e direttore dell’area sportiva (dal 2013 al 2016); nella prima parte della gestione Pulcinelli, sempre come direttore generale (dal giugno 2018 al giugno 2020).

 

L’ex patron Francesco Bellini

Fu proprio lui, inoltre, ad agevolare il passaggio di mano societario tra Bellini e Pulcinelli avvenuto nell’estate 2018, giocando un ruolo di regista tra le parti. Ruolo di regista “diplomatico” che starebbe esercitando anche stavolta, considerando la conoscenza diretta di gran parte degli attori in campo, compresi gli imprenditori locali coinvolti come Battista Faraotti e Giuliano Tosti. Proprio Lovato avrebbe aiutato a “dissipare” gli iniziali dubbi circa il coinvolgimento di Francesco Bellini, originati dal ricordo delle frizioni con l’ambiente bianconero che caratterizzarono la sua ultima stagione sotto le Cento Torri (2017-2018). Non si esclude, a questo punto, anche un suo coinvolgimento nell’eventuale nuova compagine dirigenziale in caso di buona riuscita della trattativa. L’ultima esperienza di Lovato è terminata nell’ottobre 2021 (in Svizzera al Lugano come direttore sportivo).

 

L’offerta della cordata, che ha raccolto le approvazioni di buona parte della tifoseria, sarà presentata entro il fine settimana, probabilmente già domani. La palla passerà poi al patron Massimo Pulcinelli. Nelle ultime settimane l’imprenditore romano ha più volte annunciato di voler vendere e di essere alla ricerca di compratori, ma dalle parole bisognerà adesso passare ai fatti, considerando la necessità di definire al più presto la situazione visto l’inizio ormai imminente della nuova stagione sportiva.


© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page


Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati




X