di Elena Minucci
Una Quintana ricca di colpi di scena quella di ieri, sabato 13 luglio.
ll vincitore gialloblù Luca Innocenzi ha dominato la scena fin dalla prima tornata portando in trionfo Porta Solestà.
Ma dalla seconda, la Giostra si è fatta ancora più movimentata a causa dei cori e fischi dalle tribune: dopo un’ottima tornata, il giovanissimo cavaliere della Piazzarola Davide Dimarti è uscito di pista. Al momento da Dimarti non arrivano dichiarazioni.
Problemi anche Lorenzo Savini, per il cavaliere di Porta Maggiore. Una brusca caduta ha compromesso la sua Giostra. Per fortuna le sue condizioni di salute sono migliorate come ha spiegato lo stesso cavaliere, ufficializzando anche la sua presenza allo Squarcia per la Giostra del 4 agosto (leggi qui): «Fortunatamente non ho nulla di rotto, sono stato sottoposto a diversi esami. Gli accertamenti sono risultati tutti negativi e oggi sono stato dimesso. Da domani, si torna in pista. Anche la cavalla Once Upon Time sta bene, non ha accusato nulla di grave. Ci prepariamo per le prove di sabato».
Un Giostra in chiaroscuro invece per Tommaso Finestra di Sant’ Emidio e per Lorenzo Melosso di Porta Romana.
«Sicuramente ci sono molti aspetti positivi su cui gettare le basi per un percorso di crescita, da considerare il fatto che fino alla terza tornata eravamo secondi. Il problema tecnico legato alle penalità – spiega Finestra – è sicuramente un dettaglio su cui stiamo cercando di lavorare e prestare attenzione, ma ancora probabilmente non basta. C’è da dire che il binomio è ancora giovane e girare con quelle velocità richiede una precisione “chirurgica”».
«Una Giostra abbastanza positiva, l’unico rammarico è per la tavoletta durante la terza tornata – ha spiegato Melosso – Nella seconda non ho voluto forzare, poco prima era caduto Savini e ho avuto più tensione. Tutto sommato sono contento per i nove centri. Proviamo a limare qualche decimo per agosto, così da essere più competitivi».
Ritorno allo Squarcia anche per Denny Coppari di Porta Tufilla: «Sono consapevole di aver pagato il debutto con Trentino, un ottimo cavallo con cui mi sono trovato bene. Ho capito dove lavorare per colmare l’imprecisione al bersaglio e migliorare la prestazione. Questa giostra mi è servita per essere competitivo ad agosto, sono fiducioso nelle capacità del binomio che stà nascendo. Ringrazio le persone che nonostante le difficoltà trovate,cercano insieme a me le soluzioni,questo è un aspetto bellissimo».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati