di Salvatore Mastropietro
(video di Edoardo Ciriaci, foto Ascoli Calcio)
E’ iniziata ufficialmente oggi pomeriggio, lunedì 15 luglio, la preparazione prestagionale dell’Ascoli in previsione del campionato di Serie C 2024-2025, che vedrà il Picchio esordire il 25 agosto sul campo della Spal (diramato oggi il calendario completo).
I 23 convocati si sono ritrovati agli ordini del tecnico Massimo Carrera, confermato – in virtù del contratto in essere fino a giugno 2025 – in attesa di sviluppi sul fronte cambio di proprietà. Presente l’ultimo arrivato Mattia Tirelli, attaccante 2002 ingaggiato quasi a sorpresa in mattinata, ed anche gli altri due volti nuovi Marco Bertini e Andrea Campagna, entrambi centrocampisti, pescati dal direttore sportivo Emanuele Righi. Assenti Pedro Mendes, per cui a brevissimo è attesa l’ufficialità della cessione al Modena, e anche Riccardo Gagliolo, ancora infortunato e che dovrebbe aggregarsi al gruppo nei prossimi giorni.
Ad oltre due mesi dal “maledetto” 10 maggio che ha decretato la retrocessione in C dell’Ascoli, la tensione nell’ambiente, complice il clima di incertezza sul futuro societario, resta a livelli elevati. Tensioni che, si temeva, potessero scoppiare anche oggi in occasione del raduno, soprattutto a seguito di alcune scritte apparse in mattinata presso il centro sportivo: «Via da Ascoli, traditori», il messaggio successivamente rimosso.
Per questo, tre volanti di forze dell’ordine sono state poste a guardia dell’ingresso del “Picchio Village”, ma la prima sgambatura si è svolta in un clima tranquillo e di relativa indifferenza. Le attenzioni del popolo bianconero, del resto, sono totalmente centrate sull’ipotesi del cambio di proprietà: l’offerta della cordata capitanata da Metalcoat è in procinto di essere presentata (continuano a ripeterlo i diretti interessati), ma l’allungarsi dei tempi non aiuta ed inizia a generare un po’ di inquietudini nel mondo Picchio.
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