Centri estivi, dall’Arengo contributi alle famiglie per 50.000 euro

Con la bella stagione ormai entrata decisamente nel vivo e il ritorno a scuola ancora distante, per bambini e ragazzi di Ascoli e del Piceno è finalmente arrivata l’ora di staccare la spina e prendere parte, in molti casi, ai centri estivi promossi sul territorio.

Massimiliano Brugni e Marco Fioravanti

Un’occasione per frequentarsi e fare nuove amicizie, che non tutti però possono permettersi a cuor leggero. Per questa ragione, il Comune di Ascoli, per volontà del sindaco Marco Fioravanti e del vicesindaco con delega ai Servizi sociali Massimiliano Brugni, ha scelto di stanziare 50.510 euro in favore delle famiglie più fragili dal punto di vista economico, consentendo a 275 nuclei familiari di beneficiare di un contributo per sostenere i costi dei centri estivi a fronte di sole 12 domande escluse.

La graduatoria è stata pubblicata nei giorni scorsi e i beneficiari potranno usufruire di un rimborso fino a quattro settimane per bambino, con importi diversi a seconda delle fasce di reddito Isee di appartenenza stabilite nell’avviso pubblico.

«La scelta di destinare 50.510 euro di fondi comunali ai voucher per i centri estivi rientra nella volontà di aiutare le famiglie nella gestione dei figli e di permettere ai bambini di sfruttare un’opportunità di crescita e svago durante questi mesi» commenta Fioravanti.

Grande soddisfazione espressa anche dal vicesindaco Brugni.

«Si tratta di un tassello di un pacchetto più ampio messo in campo dall’Amministrazione – spiega – che accompagna le famiglie durante la vita dei loro figli. Abbiamo posto grande attenzione alla disabilità, attraverso un extra bonus a settimana. Per i bambini con disabilità gravissima sono state realizzate due progettualità ad hoc, con i quali si allargano i fronti di intervento dell’Amministrazione».

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