«Amore, dammi 25mila euro che compriamo casa e andiamo a vivere insieme», ma è una truffa

Un uomo ascolano è accusato di truffa ai danni della sua amante extracomunitaria. La donna, madre di due figlie minorenni, cercava una stabilità e una casa dove vivere con loro. L’ascolano, già sposato, aveva iniziato una relazione con lei, promettendole una vita insieme e interessandosi apparentemente alle sue figlie. L’uomo le ha proposto di acquistare una casa in cui vivere tutti insieme, ma gli mancavano 25.000 euro. La donna, conquistata dalla promessa di una vita migliore, ha risparmiato faticosamente e ha consegnato la somma richiesta all’uomo, effettuando vari versamenti sulla sua Poste Pay.

L’uomo, però, non ha mai comprato la casa e ha trattenuto i soldi. La donna, dopo aver realizzato di essere stata truffata, lo ha denunciato e ora è parte civile nel processo in corso davanti al tribunale di Ascoli, assistita dall’avvocatessa Marica Martoni. La loro relazione è terminata bruscamente, lasciando la donna a vivere con le sue figlie e l’uomo a continuare serenamente la sua vita con la moglie, dalla quale non ha mai divorziato.

I fatti risalgono all’1 giugno 2022, quando la donna ha creduto di poter realizzare il sogno di una vita migliore. L’uomo, sfruttando la fiducia e le difficoltà della donna, le ha prospettato un falso idillio. Dopo aver consegnato i soldi, la donna ha atteso invano l’acquisto della casa e ha infine scoperto l’inganno. La sua denuncia ha portato l’uomo davanti al giudice per rispondere delle sue azioni.