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Stefania Gabrielli ed il suo record: sarà dama “della rosa rossa” per la terza volta

QUINTANA - L'imprenditrice ascolana è stata scelta dal Sestiere di Sant'Emidio. Aveva sfilato nel 2012 e nel 2016. Il caposestiere ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa in merito a "voci" che corrono sul cavaliere Tommaso Finestra
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Stefania Gabrielli tra Vittorio Crescenzi e Mariangela Gasparrini

 

di Elena Minucci

 

L’ imprenditrice ascolana Stefania Gabrielli è la dama di agosto del Sestiere di Sant’ Emidio. A presentarla, nella sede rossoverde di Palazzo Sgariglia, il console Vittorio Crescenzi e il capo sestiere Mariangela Gasparrini.

«Quando a gennaio il caposestiere mi ha contattato ho capito che avrei celebrato il 70° anniversario della Quintana come dama. Una grande emozione, ho accettato con gioia».

Donna dei record, Stefania è l’unica che segna il traguardo della terza volta come dama nel corteo storico della Quintana: ha già sfilato nel 2012 e nel 2016, sempre con il Sestiere di Sant’ Emidio.

Per l’occasione del Settentatennale della Quintana, la “dama dalla rosa rossa” sfilerà con un abito del tutto nuovo di un colore inedito, verde pavone, disegnato da Paolo Lazzarotti e realizzato da Anna Marini. Le maniche, il corpetto e il mantello sono stati decorati invece, da Arte Ricami.

«Si tratta di un abito importante, caratterizzato da ricami delicati, tono su tono che richiamano il colore del vestito. Ringrazio Paolo Lazzarotti che ha mostrato una grande attenzione ai particolari».

Silvia Lisandrini ( Menichina Soderini), Stefania Gabrielli ( dama), Donatella Forlini ( Marchesa Sgariglia) e Eleonora Mazzocchi ( Flavia Guiderocchi)

Oltre alla dama, ci saranno anche le amazzoni: domenica 4 agosto sfileranno a cavallo Silvia Lisandrini (Menichina Soderini) e Eleonora Mazzocchi (Flavia Guiderocchi) mentre la coppia nobile alias Marchesi Sgariglia sarà composta da Giampiero Maravalli e Donatella Forlini che ha già sfilato nel 1985, sempre a cavallo mentre nel 2019 come dama.

Un grande ritorno nel corteo storico anche per lei, Donatella Forlini: «Questa volta sarò in altre vesti. Sono molto contenta, anche perché questa sarà la prima uscita delle mie figlie, Alessandra e Eleonora di 11 anni, rispettivamente sbandieratore e tamburina. Quest’ultima accompagnerà la dama».

Eleonora Mazzocchi che interpreterà Flavia Guiderocchi, invece, ha già sfilato quando ero piccola, mentre Silvia Lisandrini che indosserà i panni di Menichina Soderini, appartiene da sempre al sestiere, ha sfilato come damigella e da quando ha 16 anni fa parte del gruppo dei musici come chiarina.

Per tutte l’immancabile “battesimo” del fazzolettone rossoverde e per la dama ovviamente non poteva mancare la rosa rossa, simbolo del Sestiere di Sant’ Emidio.

La parola al caposestiere Mariangela Gasparrini e al console Vittorio Crescenzi: «Per noi è un onore avere Stefania Gabrielli come dama, una scelta consapevole che abbiamo fatto, non solo per la sua avvenenza ma soprattutto per la sua appartenenza.

Per quanto riguarda gli eventi ricordiamo sabato 27 luglio torna l’Aperimiddio giunto alla sua nona edizione, per la decima potremmo pensare di farlo in Piazza del Popolo, vista la grande partecipazione. Un grazie ai volontari e ai ragazzi che organizzano sempre ogni anno con passione. Dal 30 luglio al 2 agosto ci sarà il Grifo Art Festival in piazza Roma e a mezzanotte la pittura del ponte».

Assente il cavaliere Tommaso Finestra impegnato alle prove per la Giostra di Sulmona in programma sabato 27 e domenica 28 luglio.

Il caposestiere ha voluto togliersi qualche sassolino dalla scarpa e ribadire quanto il Sestiere sia fiero e legatissimo al cavaliere: «Ho seguito personalmente Tommaso per trovare subito un accordo. Voglio precisare che il Sestiere non tiene “in caldo” un cavaliere con un nullaosta in mano. Tommaso ha un contratto dalla durata di cinque anni, che scadrà al termine del prossimo mandato, con prelazione per il rinnovo e il nullaosta viene rilasciato solo se a mandarlo via è il Sestiere.

Perché è stato l’unico cavaliere non fischiato durante la Giostra di luglio?

Chi dice che correrà per Porta Solestà quando Luca Innocenzi smetterà di correre non è vero.

Tutto questo è offensivo. Tommaso ha un livello culturale e sociale che lo rendono un ragazzo umile ed intelligente non esibizionista e non polemico, forse per questo non è stato fischiato».

Un’edizione speciale quella del Settentatennale della Quintana anche per i tamburini: Paolo Lazzarotti e Giuliano Cipollini hanno pitturato i tamburi con l’immagine di Sant’ Emidio come omaggio al nostro patrono.



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