di Elena Minucci
Mattia Zannori è tornato ad Ascoli. E si augura che la sua non sia solo un’apparizione. Ecco le prime parole del cavaliere di Porta Maggiore chiamato a sostituire Lorenzo Savini dopo il suo forfait.
«Mi fa molto piacere essere tornato ad Ascoli – racconta Zannori – sono stato sempre amante della Quintana e tornare a correrla mi fa piacere. Il tempo a disposizione per preparare la Giostra è pochissimo, le uniche possibilità sono soltanto le prove di ieri e di oggi. Le prime impressioni sono state positive. Spero di fare una Quintana dignitosa e cercheremo di stare il più vicino possibile ai primi posti. Il tempo è poco e non possiamo andare a guardare tutti i piccoli dettagli che servirebbero per fare una prestazione di altissimo livello, ma cercheremo di fare il massimo».
Quando hai deciso di tornare a difendere i colori di Porta Maggiore?
«Mi sono preso del tempo, ma ho subito detto sì, dopo aver visto che la cavalla rispondeva bene durante le prove. Ho anche ripreso confidenza con il bersaglio. Sono piuttosto allenato, anche se per la Giostra di Ascoli il tempo a disposizione è poco».
Chi sono i favoriti?
«Luca Innocenzi è sempre più forte. Ma anche Denny Coppari, insieme al cavallo Trentino, costituiscono un bel binomio».
Domenica avrai a disposizione le cavalcature con cui Lorenzo Savini ha corso a luglio. Cosa ti aspetti da questo ritorno ad Ascoli?
«Sono molto contento di essere qui, spero non sia un momento provvisorio. A dicembre ci saranno le elezioni nei sestieri quindi non so come andranno le cose e se a quel punto ci saranno le condizioni. Vorrei poter continuare a correre nella Quintana di Ascoli».
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